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Milano-Cortina: test sicurezza, finta bomba su un treno

09 Mar 2025 - 15:20

Un attentato simulato su un treno Frecciarossa in ingresso nella stazione di Milano Rogoredo, con una esplosione e il coinvolgimento di alcuni passeggeri figuranti. E' cominciata così l'esercitazione della scorsa notte, una di quelle promosse dal Gruppo Ferrovie dello Stato e che si inserisce nel contesto di pianificazione e organizzazione delle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Milano - Cortina 2026. L'intento, si legge in una nota, è stato non solo quello testare sul campo le capacità di risposta e di coordinamento tra le Forze di Polizia, gli Enti del soccorso e il personale di Fs con il coordinamento della Prefettura di Milano, ma anche collaudare il sistema di intervento tecnico e di assistenza previsto dai protocolli d'intesa stipulati tra Gruppo FS, Servizio di Emergenza Sanitaria e Protezione Civile Regionale. Particolare attenzione è stata dedicata alla verifica dell'efficacia e rapidità di attivazione delle procedure per la gestione delle emergenze. L'esercitazione è cominciata con la finta esplosione di una valigia con all'interno nitrato d'ammonio a bordo del treno. Immediatamente è scattato l'allarme: il personale di servizio, dopo aver riscontrato del fumo proveniente dalla seconda carrozza del treno ha avvertito la Sala Operativa di Rete Ferroviaria Italiana. Da lì sono stati applicati i protocolli di comunicazione previsti per la gestione dell'emergenza con il coinvolgimento delle parti interessate: Prefettura di Milano, Protezione Civile del Comune di Milano, Protezione Civile della Regione Lombardia, FS Security, Rete Ferroviaria Italiana, Trenitalia, Vigili del fuoco di Milano, Areu 118, Polizia Ferroviaria, Questura di Milano, Carabinieri e i volontari della Protezione Civile. I soccorsi, una volta arrivati sul posto, hanno provveduto all'evacuazione del treno portando i passeggeri in un'area esterna sicura precedentemente individuata per poi essere censite e successivamente trasferite in un centro di assistenza di Protezione Civile. L'esercitazione, che non ha provocato alcun rallentamento della circolazione ferroviaria, è stata denominata Impress (IMProving Railway sEcurity through awareneSS and training) e fa parte di un progetto europeo con lo scopo di migliorare la sicurezza delle stazioni e dei treni da minacce Nbcr (Nucleare, Batteriologico, Chimico, Radiologico).

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