In occasione dei test ufficiali pre-stagionali di Moto2 e Moto3 previsti dal 18 al 20 febbraio a Jerez, Pirelli mette per la prima volta a disposizione dei piloti Moto2 la nuova posteriore SCX (Supersoft), soluzione ancora più morbida della SC0 (Soft) utilizzata nel 2024 e che avranno come opzione alternativa in questi test. La SCX è utilizzata già da anni nel WorldSBK e nella stagione 2025 verrà portata anche in Moto2 in tutti quei circuiti che, per caratteristiche di asfalto e/o temperature, ne rendono possibile l’utilizzo.
Altra novità per il 2025 per la Moto2 è il passaggio dal cerchio anteriore con canale da 3,75” a quello da 3,5 pollici. La ridotta dimensione dovrebbe contribuire a rendere le moto più maneggevoli in fase di inserimento in curva e nei cambi di direzione veloci.
Per i piloti della classe Moto3 confermata l’allocazione della scorsa stagione, con SC1 (soft) e SC2 (medium) sia per l’anteriore sia per il posteriore ma con una novità: come già per la Moto2, da quest’anno anche la Moto3 avrà una pressione minima prevista da regolamento per il pneumatico posteriore, pari a 1,50 bar (21,7 psi).
“I test ufficiali di Jerez fanno seguito a quelli privati della scorsa settimana a Portimão in cui, in entrambe le classi, sono stati battuti i giri record della pista, con miglioramenti superiori agli 8 decimi in Moto3 e di circa 3 decimi in Moto2. Già in Portogallo team e piloti di Moto2 hanno potuto provare una delle novità di quest’anno, ovvero il nuovo cerchio anteriore con canale più stretto, che da 3,75’’ è passato a 3,5 pollici. Ci aspettiamo che questo cambio porti un vantaggio in termini di maneggevolezza, soprattutto in ingresso curva e a livello di agilità nei cambi di direzione. Altra novità di rilievo per i piloti di Moto2 sarà l’introduzione della supersoft SCX che, come tutte le nostre soluzioni, è un pneumatico regolarmente in vendita sul mercato: questo significa che qualche team potrebbe già averla provata privatamente ma questa è la prima volta che noi la mettiamo ufficialmente in allocazione. Si tratta di una gomma ancora più morbida della SC0 che l’anno scorso era l’opzione più morbida in allocazione. La nostra intenzione è quella di metterla a disposizione dei piloti per la stagione 2025 affiancandola alla soft SC0 e/o alla medium SC1 solo per i circuiti dove, per tipologia di asfalto e temperature, potrebbe essere una scelta efficace. Infine, in Moto3, visti gli ottimi risultati ottenuti lo scorso anno, abbiamo deciso di confermare le soluzioni 2024 introducendo, come già presente in Moto2, una pressione minima da regolamento per il pneumatico posteriore, fissata a 1,50 bar, per garantire una resa prestazionale ottimale dei pneumatici”, ha detto il direttore racing moto, Giorgio Barbier.