La mattina alimenta sogni che il pomeriggio può trasformare in emozioni indelebili. A Riccione si nuota veloce con le batterie della seconda giornata dell'edizione 2024 degli Assoluti Invernali Open Frecciarossa, che mettono in palio titoli e pass iridati per Budapest. I 100 farfalla rompono gli indugi. Una delle sorprese dei campionati è Elena Capretta, già seconda nei 50, che guida il gruppo nei 100 farfalla. La 22enne sambenedettese - tesserata per CC Aniene e allenata da Gianluca Belfiore - chiude in 57"98 che vale la terza prestazione personale, lontana quarantesei centesima dal best; alle spalle della marchigiana Elena Di Liddo - tesserata per Carabinieri e CC Aniene, seguita da Alessandro D'Alessandro - in 58"10 e la sensazione di aver superato i problemi alla spalla che l'hanno costretta praticamente a saltare tutta la passata stagione. E' tornato dal suo storico allenatore Simone Palombi, quello delle certezze che lo portarono al bronzo europeo a Glasgow 2019 e a quello olimpico a Tokyo 2020. Nei 200 farfalla arriva prepotente lo squillo di Federico Burdisso che stampa il miglior tempo. Il 23enne pavese - tesserato per Esercito e Aurelia Nuoto - nuota in 1'54"19, con il solito passaggio a bomba in 53"56; dietro al lombardo, unico a scendere sotto all'1'55 al mattino, c'è Alessandro Ragaini (Carabinieri/Team Marche) con il personale in 1'55"34 (precedente 1'56"20). Il dorso è da sempre il suo stile; poi un piccolo problema alla spalla l'ha costretta a cimentarsi sempre con eccellenti risultati nello stile libero. Nei 100 dorso svetta una superba Giulia D'Innoncenzo che mette in riga una concorrenza che al pomeriggio aumenterà sicuramente pericolosità. La 22enne romana - tesserata per Carabinieri e CC Aniene, seguita da sempre da Sandro Signori - piazza un buon 58"51, precedendo due piemontesi d'autore: Sara Curtis (Esercito/CS Roero) in 58"83 e Giada Gorlier (Aquatica Torino) in 58"98.