La decisione è presa: Brisbane si doterà di un nuovo stadio, da 63.000 posti, in occasione dell'Olimpiade che ospiterà nel 2032, la terza in Australia dopo quelle di Melbourne 1956 e di Sydney 2000. Sempre in vista dei Giochi verrà costruito un 'aquatic center' che potrà contenere fino a 25.000 spettatori. L'annuncio è stato fatto dal governatore del Queensland, David Crisafulli, e mette fine al progetto di ampliare lo storico 'Brisbane Cricket Ground', da tutti chiamato 'Gabba' perché situato nel sobborgo di Woolloongabba, inaugurato nel 1895 e che ha una capienza di 42.000 posti. Anche questo impianto verrà utilizzato per le Olimpiadi, per poi essere demolito al termine dei Giochi. "Ma non pensate che sarebbe meraviglioso - le parole di Crisafulli - vedere la nazionale australiana conquistare lì la medaglia d'oro nel cricket? Sarebbe il degno canto del cigno del 'Gabba'". Il premier del Queenslaand ha aggiunto che "il Gabba è stato per tantissimo tempo uno splendido impianto per il cricket, ma rinnovarlo avrebbe significato affrontare troppe sfide". E anche, secondo Crisafulli, "uno spreco di denaro". Meglio quindi costruire un nuovo stadio supermoderno, che non ospiterà soltanto il cricket. Un ammodernamento è invece previsto per il 'Queensland Tennis Center', mentre oltre al villaggio olimpico principale, ne verranno edificati altri due, minori, a Gold Coast e Sunshine Coast.