Obiettivo rimonta per la Nuoto Catania, salvezza a un passo per il Telimar, nei playout di A1 di pallanuoto. Dopo il successo (15-10) dei palermitani in gara 1, gli etnei sono chiamati a una prova d'orgoglio per cercare di mantenere la categoria. Il match andrà in scena domani alla piscina comunale Nesima, in casa della Nuoto Catania. I rossazzurri guidati dal coach Peppe Dato devono assolutamente vincere per allungare la serie a gara 3 ed evitare, almeno temporaneamente, la finale play out contro la perdente dell'altra semifinale play out Florentia - Olympic Roma. "La sconfitta di venerdì - fa notare l'universale Samuele Catania - sicuramente non è stata piacevole ma abbiamo tutta la voglia di rimediare. Con il tecnico abbiamo rapidamente analizzato i nostri errori e sono certo che domani possiamo allungare la serie. Sarà una vera battaglia ma anche questa volta avremo bisogno del nostro pubblico per tenere alto l'orgoglio della città". Sul fronte opposto è il presidente del Telimar, Marcello Giliberti, a suonare la carica. "Giocheremo nella bella vasca di Nesima gara 2 - ossserva Giliberti - che potrebbe valere, in caso di nostra vittoria, un intero campionato. Mi aspetto un match durissimo, contro i nostri storici avversari della Nuoto Catania, in cui il nostro principale obiettivo dovrà essere quello di giocare con grande determinazione e attenzione, mantenendo totale lucidità. Dobbiamo cercare di chiudere questa fase dei playout qui a Nesima, sperando che poi in seguito anche i cugini della Nuoto Catania siano in grado di conquistare la salvezza. Tre team siciliani in A1 sarebbe motivo di grande orgoglio isolano".