Fervono i preparativi per la 4^ edizione della Fiorio Cup, in programma il 9 e 10 novembre sul tradizionale tracciato ricavato all’interno del comprensorio della Masseria Camarda, da anni residenza di Cesare Fiorio, ed è in definizione la lista dei partecipanti. Il format della Fiorio Cup, una forma sperimentale e spettacolare di rally, è lo stesso delle passate edizioni e l’organizzazione è sempre della Rally University che ha in Alex Fiorio e Alex Bruschetta i due fondatori e istruttori della scuola di pilotaggio in attività presso la Masseria Camarda. A sfidare Andrea Crugola, vincitore di tutte e tre le edizioni precedenti, confermatosi recentemente Campione Italiano per la quarta volta (2020, 2022, 2023, 2024), e tutta la pattuglia di piloti italiani, di ieri e di oggi, sarà il finlandese Kalle Rovanpera. Rovanpera dal 2020 è alla guida di una Toyota Yaris del Toyota Gazoo Racing WRT con cui è stato il più giovane pilota a vincere una prova del Campionato del Mondo nel 2021 con il successo al Rally d’Estonia aggiudicandosi poi il titolo di Campione del Mondo Rally nel 2022 e 2023. Nel 2024, pur con un programma di partecipazione part time, ha vinto in Kenya, Polonia , Lettonia e la scorsa settimana in Cile, la sua ultima gara per questa stagione. La presenza di Kalle Rovanpera è stata possibile grazie all’insostituibile supporto di Luca Pregliasco. I rapporti tra la famiglia Pregliasco e Cesare Fiorio risalgono all’inizio degli anni ’70 quando Mauro Pregliasco, nel 1973 per la precisione, esordì nella squadra ufficiale Lancia al volante di una Lancia Fulvia HF per poi vincere anche un campionato italiano, nel 1977, al volante di una Lancia Stratos. Una storia senza fine…. Alex Fiorio ha corso per il team Astra Racing di Mauro Pregliasco al volante di una Lancia Delta con cui ha colto significativi risultati tra cui un quinto posto al Rally di Sanremo, un quarto al Rally di Catalogna 1992 e un quinto posto al Rally di Gran Bretagna nel 1993.
“Sono molto lieto che Kalle abbia accettato il nostro invito e un grazie anche a Luca Pregliasco - ha commentato Cesare Fiorio - . La presenza di un campione del mondo è il miglior sigillo su una manifestazione che sta crescendo di anno in anno come di pari passo la sua notorietà e l’interesse per gli appassionati che a migliaia hanno sempre fatto da cornice a sfide spettacolari condotte sul filo dei decimi di secondi. Sono molto curioso di conoscere questo giovane campione e di come si comporteranno i piloti di casa nostra in un confronto che non li vede certo favoriti.”