Idee particolarmente chiare per Elisa Molinarolo che ha colto ai recenti Mondiali di atletica leggera la top ten nel salto con l'asta. L'atleta delle Fiamme Oro Padova ha parlato all'appuntamento settimanale della Federazione AtleticaTalk spiegando le proprie intenzioni in vista di un'annata piena di appuntamenti agonistici. "La mia parola e' 'consapevolezza'. Ho fatto un lavoro su me stessa pensando a vivere le gare un salto alla volta. Ho imparato a gestirmi, a fare un salto in meno in riscaldamento, ad avere piu' cura nei dettagli post gara. Ai Mondiali siamo arrivati pronti sotto tutti i punti di vista, dalla parte fisica a quella mentale. Tra un salto e l'altro sono riuscita a 'scollegarmi'. Ho fissato per minuti e minuti il cielo di Budapest anche per non guardare cosa stessero facendo le altre, come invece mi accadeva in passato, per esempio a Eugene. Ho cominciato a gareggiare ad alto livello, un meeting dopo l'altro: l'ho sempre visto fare alle super big e ora mi ci sono trovata un po' in mezzo - ha sottolineato l'astista veneta -. Il Mondiale indoor e' un obiettivo, ma essendoci finale diretta a 12 bisognera' capire se ci saranno rinunce. L'Europeo in casa… beh, non vedo l'ora di rientrare all'Olimpico dove ho gareggiato nel mio primo Golden Gala. A Budapest c'erano cosi' tante bandiere bianche verdi e rosse dell'Ungheria che quasi mi sembrava un anticipo di Roma 2024. E poi l'Olimpiade: a Tokyo sono entrata da 32esima su 32, ora sono 13esima nella Road To Paris. Punto pero' al 'minimo' di 4,73",