"Da noi c'è stata questa crescita, a Tokyo c'è stata la prima qualificazione ed è stato un grande successo. Abbiamo fatto un grande percorso che ci ha portato a vincere gli europei di Caorle e poi arrivare a Parigi. La nostra vittoria l'abbiamo avuta confrontandoci con una potenza mondiale come gli Usa e fare una gran bella figura in quella partita". Lo ha detto al festival dello sport di Trento Elisa Spediacci, componente della squadra paralimpica italiana del sitting volley, unico sport di squadra nazionale ad essersi qualificato alle Paralimpiadi di Parigi 2024. "Certo ci si aspetta sempre qualcosa in più ma avevamo Cina e Usa in girone che dal 2008 si giocano la finale paralimpica. Già poter arrivare a giocarsela con queste squadre ed essere rispettate da queste squadre è stato il raggiungimento di un obiettivo, un sogno essere in campo con queste ragazze che prima vedevo solo in tv. Ognuno ha il suo sogno, non sempre vincere è possibile, ma non sarebbe neanche così bello se fosse così facile. Abbiamo dato il meglio di noi e ci portiamo dentro un grande ricordo", ha concluso l'azzurra.