La Nazionale italiana di softball ha un nuovo head coach, che è in realtà un tecnico tutt'altro che nuovo per il softball italiano ed europeo. Si tratta di Craig Montvidas, classe 1950, cresciuto a North Caldwell (New Jersey), dopo la laurea in Psicologia e Sociologia all'Università di Hartford (Connecticut) si è trasferito in Olanda nel 1975 per giocare con i Diemen Giants nella seconda serie, per passare l'anno successivo a Kinheim, in Hoofdklasse. "Quella che pensavo sarebbe stata un'esperienza unica si è rivelata essere un cambiamento di vita - confessa Montvidas - ho giocato nella serie A1 in Olanda per dieci anni, oltre ad allenare il baseball per tre anni".
In Olanda, Montividas ha trovato una seconda patria e la sua famiglia (ha 2 figli), oltre a dedicarsi, dopo il 1985, esclusivamente ad allenare il softball femminile, diventando uno degli head coach più riconosciuti e rispettati, sia a livello di club, sia di squadre nazionali.
In Italia, fra il 2018 e il 2019, ha vinto due scudetti e una Premier Cup (la Coppa dei Campioni del softball europeo) con Bussolengo.
Ha guidato la Nazionale della Gran Bretagna fra il 2005 e il 2008, e quella dei Paesi Bassi dal 2009 al 2014, conquistando tre titoli europei. "Mi sono circondato di persone valide che mi hanno aiutato a raggiungere diversi risultati - dichiara - mi considero estremamente fortunato e la mia prossima sfida di allenare la Nazionale Italiana è certamente un onore!"