Il braciere si è spento e il prossimo appuntamento è a Santiago del Cile per i Giochi mondiali estivi 2027. Si sono conclusi così i Giochi invernali Special Olympics, dedicati alle persone con disabilità cognitiva, ospitati da Torino, Sestriere, Pragelato e Bardonecchia. La cerimonia conclusiva si è svolta ieri sera a Sestriere sotto una fitta nevicata. In prima fila c'erano il ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, il ministro al Turismo Daniela Santanchè e il ministro allo Sport Andrea Abodi. In contemporanea un'altra cerimonia gemella si è svolta a Torino, al Pala Gianni Asti, dove sono intervenuti David Evangelista, presidente di Special Olympics Europa/Eurasia e Angelo Moratti, presidente di Special Olympics Italia. "È stato un evento straordinario con l'Italia che si è dimostrata leader di questo movimento globale - ha detto la presidente del Comitato Organizzatore, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo - La preziosa eredità di questi Giochi continuerà nel tempo, la coltiveremo giorno dopo giorno". Il ministro Locatelli si è rivolta direttamente ai 1.500 atleti provenienti da tutto il mondo: "Avete dimostrato che niente è impossibile e noi vogliamo continuare, in primis l'Italia. Non ci fermeremo". Per Abodi "è stata una settimana che vorremmo non finisse mai ma in effetti questi Giochi non finiscono qui perché ognuno di voi tornerà nelle proprie case e porterà con sé un ricordo che custodirà per tutta la vita. Ma anche noi abbiamo imparato molto frequentandovi, vivendo le vostre emozioni, le vostre speranze e condividendo i vostri sorrisi. Dopo questa settimana saremo migliori. Il futuro è domani perché dobbiamo dimostrare di aver capito il significato di questi meravigliosi Giochi".
"Portiamo nei nostri cuori l'esperienza che ci avete consegnato: quando c'è la passione, l'amore e la resilienza non ci sono barriere. Grazie per quello che avete fatto, per quello che porteremo dentro di noi per tutta la vita. Grazie ai volontari, agli atleti, alle famiglie, grazie agli organizzatori ma grazie anche agli operatori del turismo, l'evento infatti ha coinvolto tra Torino e le Valli 60 strutture ricettive per un totale di 55 mila pernottamenti", ha detto Daniela Santanchè. Presente alla cerimonia di Sestriere anche Mary Davis, ceo di Special Olympics. In conclusione c'è stato il passaggio del testimone tra Italia e Cile, con la consegna della bandiera Special Olympics dalle mani dell'atleta azzurra del fondo, Sara Matteucci, a quelle dell'atleta cilena Teresita Lira. A rappresentare la delegazione cilena Emilia Rios, sottosegretaria allo Sport, e Carolina Picasso, presidente di Special Olympics Cile.