"Sono molto contento della mia prima vittoria qui a Monte-Carlo, un torneo che amo e che ho sempre visto come uno dei più prestigiosi al mondo. E poter avanzare dopo aver vinto su questo campo meraviglioso è un vero privilegio. Non che fossi nervoso in modo eccessivo, per questa cosa, però in effetti era strano non aver mai vinto un singolo match e per certi versi è un sollievo averlo fatto. Per me è stata una partita dura, non lo nego, ma aver vinto in questo modo mi dà fiducia per i prossimi incontri. Mi sento preparato e voglio dare il massimo". Così Carlos Alcaraz dopo il successo ottenuto contro Francisco Cerundulo nel secondo turno del Masters 1000 di Montecarlo. "Ho cominciato male il match - ha aggiunto - facendo tanti errori e lasciando troppo l'iniziativa al mio avversario, che ne ha approfittato. Ma ero io a essere eccessivamente passivo, lasciandogli il comando degli scambi. Poi dal secondo set sono riuscito ad aggiustare le cose. Mi sono detto che dovevo essere più aggressivo, giocare più vicino alla riga di fondo e variare maggiormente il gioco, così ho fatto cominciando a esprimermi come piace a me, e la partita è cambiata. Ho cercato di mantenermi calmo anche quando ho affrontato quella palla break nel primo game del secondo, e per fortuna ci sono riuscito. Da lì mi sono sentito maggiormente a mio agio. La mia superficie preferita oggi? Tempo fa avrei risposto gli hardcourt, mettendo al secondo posto la terra. Adesso davvero non saprei dire, perché mi è mancata molto la stagione sul rosso. Non giocavo su terra dalle Olimpiadi di Parigi (dove perse in finale contro Djokovic, ndr) ma adoro questa parte di stagione e spero di far bene".