"Quest'anno mi auguro che il tennis italiano riesca a vincere almeno un quarto di quello che abbiamo vinto nel 2024". Così all'ANSA il presidente della Fitp, Angelo Binaghi, sugli auspici per il 2025 di un movimento tennistico protagonista assoluto nel mondo nell'anno appena concluso. "Abbiamo vinto due Slam, la Coppa Davis e la Kings Cup, che è la Davis femminile, ne basterebbe uno dei quattro - sottolinea Binaghi, oggi nella sua Cagliari insieme con il ministro dello Sport Andrea Abodi per un incontro con l'assessore regionale del Turismo Franco Cuccureddu - . Abbiamo vinto Master 1000, ne ha vinto tre Sinner, una la Paolini, più abbiamo fatto due medaglie alle Olimpiadi, quindi sono sei, ne basterebbe uno di questi sei, magari a Roma. Poi abbiamo vinto diversi altri ATP, mi sembra sei o sette. Anche là basterebbe farne un quarto e anche il 2025 sarebbe un'annata indimenticabile per il tennis italiano". Una previsione un po' scaramantica... "No, assolutamente - sorride Binaghi - per noi vincere uno Slam sarebbe bellissimo, vincere a Roma altrettanto. Sarebbe un'annata irripetibile. Speriamo che avvenga, poi vediamo cosa riusciamo a fare. So che naturalmente i ragazzi cercheranno di vincere ogni settimana tutti i tornei, però a noi basterebbe molto meno di quello che è successo nel 2024", conclude il numero uno del tennis italiano.