"Oggi sono riuscita ad essere molto solida, tranquilla, a giocare il mio tennis. Lei è una giocatrice incredibile che quest'anno sta giocando alla grande. Si difende benissimo ed io mi sono detta che dovevo restare tranquilla e provare a giocare sempre un colpo in più. Mi sono goduta davvero il momento: c'è un'atmosfera bellissima e ringrazio tutti voi che siete venuti a vedermi". Così Jasmine Paolini commenta a caldo la vittoria nel terzo turno degli Us Open. Prima azzurra a raggiungere gli ottavi in tutti e quattro gli Slam nello stesso anno: "Come ho fatto? Non lo so - ride l'azzurra -. Dall'inizio di quest'anno ho cominciato ad essere continua, a credere di più in me stessa e a capire che potevo giocare meglio, anche negli Slam. Dove fino a questa stagione non ero mai riuscita a superare due turni di fila…. Diciamo che le cose sono proprio cambiate! E poi è bellissimo giocare in uno stadio così grande davanti a così tanta gente". Paolini è la prova che nel tennis puoi avere un'altezza normale ed essere comunque fortissima: "Noi 'piccoline' possiamo essere velocissime in campo e giocare dei gran colpi. Comunque è bello ogni tanto giocare contro qualcuna che è bassa come te (Putintseva) anche se oggi ho avuto un avvio complicato perché non riuscivo a rispondere bene: io e lei abbiamo colpi differenti e diverse capacità tennistiche. E comunque è bello che ci siano delle tenniste piccoline, ragazzi non lo pensate anche voi?", conclude l'azzurra scherzando con il pubblico.