"Ho fatto una buona qualifica, poi un po' di fortuna nei quarti ma abbiamo menato alla grande. In semifinale ho giocato un po' d'astuzia, visto che nella prima erano andati lenti. Ho provato a giocare le mie carte in finale: sapevo che in discesa mi avrebbero passato e ho provato ad allungare in salita. Abbiamo visto un Federico Pellegrino competitivo ed è stato divertente. Era importante oggi raccogliere quanti più spunti possibile in vista dei Giochi Olimpici dell'anno prossimo: si gareggerà a febbraio e la neve sarà diversa, vedremo se questo porterà cambiamenti in meglio o in peggio". Così Federico Pellegrino dopo il quarto posto nella sprint in tecnica classica della Val di Fiemme, che ha aperto la tappa conclusiva del Tour de Ski.