Si è ufficialmente conclusa oggi la 56/a Barcolana presented by Generali. A distanza di circa un mese e mezzo dalla regata, il 13 ottobre, gli equipaggi che si sono distinti nelle diverse categorie sono stati premiati al Politeama Rossetti di Trieste. Oggi sono stati assegnati 123 premi, celebrando i migliori equipaggi delle 15 categorie in gara. I riconoscimenti hanno incluso i primi tre classificati assoluti e della classe Crociera, oltre ai vincitori delle Classi Monotipo - Melges 24, Ufo 28, Este24, J24 e Zero. A questi si sono aggiunti i trofei storici della Barcolana e tre nuovi premi introdotti quest'anno: i trofei Miro Cernaz, dedicato alla memoria dello storico direttore mare della Società Velica di Barcola e Grignano; Solaris, istituito per celebrare i 50 anni del cantiere di Aquileia con la prima edizione della "Barcolana Solaris Adriatic Cup"; e "La Mula de Trieste", assegnato all'armatrice triestina con più partecipazioni alla Barcolana meglio classificata. Assegnato anche il Trofeo Generali Women in Sailing, dedicato dal Presenting Partner alle prime tre donne nel ruolo di skipper classificate. Questo premio fa parte del progetto omonimo avviato da Barcolana e Generali nel 2019 per promuovere l'inclusione nel mondo della vela. "Quella di quest'anno è stata una delle edizioni più tecniche nella storia della Barcolana - ha detto Mitja Gialuz, presidente della Società Velica di Barcola e Grignano - Il libeccio, vento raro nel Golfo di Trieste, ha reso la regata unica. Barcolana è il frutto di un lavoro collettivo che coinvolge tutta la città e la regione, un progetto straordinario che unisce tradizione e innovazione, portando con sé un'energia speciale che ci rappresenta e ci unisce." "Generali crede nella cultura della diversità e si impegna a perseguire questo obiettivo con azioni concrete - ha detto Emma Ursich responsabile per il Gruppo Generali della Corporate Identity - il Trofeo Generali Women in Sailing è parte di un progetto più ampio: si svilupperà lungo il corso di tutto l'anno allargandosi a una platea più ampia con nuovi strumenti".