Del Ponte superlativa anche sui 200 nel primo interessante meeting internazionale dopo le Olimpiadi
Non ci sono più aggettivi per definire la straordinaria stagione di Ajla Del Ponte, 25enne velocista del Canton Ticino nata a Losone, un piccolissimo centro del distretto di Locarno, che si trova a poche centinaia di metri dal confine italiano.
Ajla, che era reduce da una grandissima Olimpiade dove aveva corso ben cinque gare tiratissime tra il 30 luglio e il 6 agosto, 3 serie di 100 metri dove aveva ottenuto uno straordinario quinto posto finale e due di staffetta 4×100 in cui la sua nazionale, la Svizzera, era giunta quarta, tornata dal Giappone ha voluto subito onorare il classico Resisprint International di La Chaux-de-Fonds, meeting internazionale ma non di primissimo piano per una super star come lei, e ha battuto il suo stesso primato svizzero, realizzato a Tokyo, battendolo di un centesimo: 10″90.
Straordinaria a nostro avviso la prestazione della ticinese che, nonostante l’inevitabile calo di tensione dopo i Giochi Olimpici e 7 ore di fuso da smaltire, si è presentata sui blocchi in grande condizione, ed ha avuto anche la buona sorte di essere aiutata da un discreto vento (+1,8), al contrario di quello delle qualificazioni del mattino che l’avevano, infatti, vista correre in 11″26 pur se molto controllata.
Con questo crono la velocista ticinese è salita al primo posto delle liste europee dell’anno davanti alla britannica Dina Asher Smith (10”91).