La saltatrice azzurra con il padre allenatore già concentrati sulla prossima stagione
Se è vero come è vero che gli appassionati di Atletica sono stati travolti, in questi ultimi giorni, da una tempesta di emozioni generate dagli ottimi, e talora sensazionali, risultati degli azzurri e delle azzurre in gara, è bene anche ricordare, proprio in questo periodo, chi ai Giochi sarebbe dovuta esserci e non ha potuto per semplice sfortuna. Larissa Iapichino, straordinario talento del salto in lungo femminile, ha dovuto con grande rammarico rinunciare alla sua prima esperienza a cinque cerchi, che si era ampiamente guadagnata grazie a quel fantastico balzo, di 6,91, che le è valso anche il primato del mondo under 20. Per chi non lo ricordasse, Larissa proprio nel corso dell’ultimo salto dei campionati assoluti di Rovereto, da lei peraltro vinti, in fase di atterraggio ha incastrato il piede destro in profondità nella sabbia e, per liberarlo, ha fatto una brusca torsione che le ha causato un dolore secco che si è rivelato poi, a seguito della successiva risonanza magnetica, una distrazione.
Tutto questo, purtroppo, le ha precluso per quest’anno il sogno olimpico e, dopo avere visto che il suo nome non c’è tra i convocati per i prossimi campionati del mondo juniores programmati in Kenia dal 17 al 22 agosto, è scontato che la stagione della giovanissima saltatrice sia definitivamente conclusa. Ma come stia adesso Larissa lo chiediamo direttamente al padre, Gianni Iapichino, recentemente diventato anche il suo allenatore e che, come sempre, si è reso disponibile a rispondere alle nostre domande.