Tamberi secondo con 2,25 in un meeting ricco di prestazioni interessanti
Grande festa per la 57esima edizione del Palio Città della Quercia di Rovereto, classico meeting italiano di buona valenza internazionale, valido anche quale prova silver del World Athletics Continental Tour. Il risultato tecnico di maggior valore per un italiano è il 21,32 di Zane Weir nel getto del peso, a conferma del suo ottimo momento di forma dopo il quinto posto delle Olimpiadi. Per l’italo-sudafricano seconda prestazione in carriera a soli 10 centimetri dal personale ottenuto a Tokyo mentre al secondo posto si piazza il neozelandese Jacko Gill che lo aveva scalzato momentaneamente dalla prima piazza con 21,20 all’ultimo lancio, mentre quarto si piazza Leonardo Fabbri con 20,06.
Gianmarco Tamberi, invece, chiude al secondo posto nel salto in alto con 2,25 (tre errori a 2,30), raccogliendo il calore e l’applauso del pubblico dello stadio Quercia mentre la vittoria va allo statunitense Shelby McEwen con 2,28. Di qualità anche i 3000 metri di Yeman Crippa: il primatista italiano è quarto in 7’42″81, nella prova vinta dal serbo Elzan Bibic in 7’39″45. Ottimo risultato sul rettilineo principale dove, per la prima volta nella lunga storia del meeting, un atleta abbatte la barriera dei 10 secondi nei 100 metri, lo statunitense Marvin Bracy che ferma il crono a 9″98.