In mattinata Sara Fantini promossa alla finale del martello
Terzo atto dell’atletica olimpica a Tokyo e non si può certo dire che gli azzurri presenti stiano tradendo le attese, grazie già a una serie di ottime prestazioni tra cui ben due record italiani che, realizzati in un contesto così importante, hanno una valenza ancor maggiore.
Oggi 1 agosto l’Italia dell’atletica è pronta a vivere momenti di grande intensità grazie, soprattutto, a tre dei nostri maggiori rappresentanti che proveranno a stupire e lasciare un segno indelebile in tale evento ma, più di tutto, nella loro carriera.
Alle 12,10 (ora italiana) partirà infatti l’attesissima finale del salto in alto uomini, alla quale prenderà parte Gianmarco Tamberi e, cinque minuti dopo, cominceranno le tre semifinali dei 100 uomini, con Marcell Jacobs e Filippo Tortu, che potrebbero regalare all’Italia una storica finale per uno o due azzurri e, poi, alle 14,50 anche qualcosa di più.
In particolare Filippo correrà nella seconda semifinale alle 12,23, in seconda corsia con a fianco in terza colui che, alla viglia, era considerato il grande favorito, Trayvon Bromell ma, ieri, nelle batterie è apparso abbastanza impacciato chiudendo con un normale 10″05.
Per Tortu, in ogni caso, ipotizzando che lo statunitense si esprima sui suoi abituali livelli, la possibilità di giocarsi il secondo posto con avversari non impossibili quali su tutti l’inglese Zharnel Hughes che non è quello del 1998, quando vinse gli Europei di Berlino 2018, ma per aspirare alla storica finale Filippo deve correre ben più veloce di ieri, con un crono intorno ai 10 secondi.