In evidenza la saltatrice Vicini che sale a 1,88 nell'alto
Ancora grande Italia, questa volta a livello giovanile under 20, con la squadra azzurra capace di vincere il classico triangolare di Liévin in Francia con mezzo punto di vantaggio proprio nei confronti dei padroni di casa transalpini, chiudendo a 157,5 contro i 157 dei padroni di casa, mentre è stata terza la formazione della Spagna con 128,5.
Riscontri tecnici, a dire il vero, non straordinari da parte di quasi nessuno, forse perché la manifestazione era l’ultima di una intensa stagione al coperto, ma anche per taluni disguidi organizzativi che addirittura, in alcune gare di corsa, hanno impedito che ci fosse il regolare cronometraggio elettrico, sostituito da quello manuale ormai in disuso in qualsiasi tipo di evento anche a livello provinciale.
Il miglior risultato arriva dal salto in alto femminile, dove la 17enne Aurora Vicini sale a 1,88 superando la misura alla prima prova, dopo essersi già migliorata rispetto al personale di 1,85 ottenuto poche settimane fa, con 1,86 al terzo e ultimo tentativo.
La giovanissima atleta emiliana, che compirà 18 anni il prossimo 23 luglio, è così diventata la terza junior italiana di sempre al coperto in una categoria in cui è appena entrata, mentre l’altra azzurra Camilla De Paoli ha comunque eguagliato il personale con 1,76.