Il ricordo di un'opera memorabile della cinematografia sportiva
Qualche anno fa, in fondo a un lunghissimo referendum promosso dal Times, “Toro Scatenato” è stato proclamato il miglior film a soggetto sportivo della storia del cinema mentre “Momenti di Gloria” è finito terzo.
Nel frattempo l’ho rivisto almeno quattro volte e credo di essere arrivato a quota venti, nelle mie zone molto alte, insieme a “A qualcuno piace caldo” e “Il mucchio selvaggio”.
Ogni volta mi vengono le lacrime e invecchiando la cosa risulta anche più facile.
Superano le lacrime, intendo, i confini delle palpebre quando Sam Mussabini (Ian Holm) ode in lontananza “God save the King”, assesta un pugno alla paglietta, la sfonda e dice “Figlio mio”.