Valutate troppo pericolose le condizioni della pista dopo il nubifragio della mattinata
E' finita con una corsa in meno la stagione del Mondiale Superbike. La gara-2 prevista in Qatar, infatti, è stata cancellata a causa delle condizioni della pista, che presentava ancora pericolosi rivoli d'acqua dopo il nubifragio che si era abbattuto in mattinata sul tracciato di Losail. Sono stati gli stessi piloti a convincere la direzione gara a chiudere in anticipo la stagione nonostante poco prima avessero regolarmente corso le Supersport e in mattinata il warm-up fosse regolarmente andato in scena. Ma evidentemente con le "mille" sarebbe stato troppo rischioso giocarsi il podio. Un peccato soprattutto per Jonathan Rea, che aveva nel mirino un'altra manciata di record.
In classifica, alle spalle di Rea hanno chiuso Davies con la Ducati, alla sua ultima uscita con la bicilindrica prima dell'avvento della V4, e van der Mark con la Yamaha, mentre Melandri è quinto dietro a Sykes.
Proprio Marco Melandri, nel tradizionale comunicato post gara del team, ha sorpreso un po' tutti con un annuncio inatteso. “Dispiace sempre quando non si disputa una gara, ma ha prevalso il buonsenso. Purtroppo, nonostante ci fosse già stato un problema con la MotoGP, probabilmente l’impianto di drenaggio non è stato modificato opportunamente ed in ogni caso oggi ha piovuto davvero tanto. È un peccato, perché non avrei voluto chiudere così la mia carriera, ma correre in queste condizioni non avrebbe avuto senso”, ha commentato "Macio", lasciando intendere che questa sarebbe stata la sua ultima gara. Al momento, infatti, il 36enne ravennate è senza moto, ma da qui alla prossima stagione si potrebbe aprire qualche spiraglio interessante.