Gara-1 nel segno del campione della Kawasaki, battuti Melandri e vd Mark. Rimonta Davies, sfortuna Aprilia
E' durata una sola curva la rincorsa di Jonathan Rea al successo di gara-1 della Superbike a Portimao. Il tempo di rispondere allo scatto bruciante di Melanfdri al via e poi il nordirlandese è fuggito, tagliando il traguardo indisturbato davanti a tutti. Sul podio con lui sono saliti anche il ducatista e van der Mark con la Yamaha. Grande recupero di Davies, quarto. Tamponato da Fores il poleman Laverty.
Per Rea si tratta dell'undicesima vittoria stagionale, la sesta consecutiva e la numero 65 in carriera (come il suo numero identificativo), che gli permette di fare un altro passo verso il quarto titolo iridato. Già a Magny-Cours potrebbe fare festa visto che Chaz Davies è lontanissimo: 104 punti. Proprio il gallese è stato protagonista di una grande rimonta dal 14° posto in griglia sino ai piedi del podio, davanti a un anonimo Tom Sykes. Dal canto suo, Marco Melandri ha fatto il possibile, ma non è mai stato in grado di impensierire Rea. Alla fine si è limitato a tenere a distanza Michael van der Mark.
Sorridono Loris Baz (Bmw) e Jordi Torres (MV Agusta), entrambi in cerca di una sistemazione per l'anno prossimo. Nella "Top 10", anche Razgatlioglu, Rinaldi e Alex Lowes, rallentato dai postumi del brutto volo in prova.
E' finita subito, invece, la gara di Laverty. Il poleman è stato travolto da Fores, caduto dopo poche curve in una frenata mal riuscita. Un vero peccato perché Eugene avrebbe forse potuto giocarsi anche la vittoria. La giornata nera dell'Aprilia è stata completata dalla scivolata di Lorenzo Savadori, che stava lottando per il secondo posto con Melandri. Guai tecnici alla sua Honda hanno invece costretto anzitempo ai box Leon Camier.