Si parlerà dell’influenza positiva che lo sport ha sul progresso di acquisizione dei diritti umani e sulla creazione di legami unici tra le persone
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Lo sport è molto più di una competizione: è un linguaggio universale, un potente strumento di incontro e crescita, capace di superare confini, culture e differenze. Essere Giusti nello Sport significa riconoscere nell’avversario un compagno di viaggio, anche nella sfida più accesa e fare di ogni gara un’occasione per costruire i ponti e abbattere le barriere.
Alla vigilia delle Olimpiadi Milano-Cortina 26, la Fondazione Gariwo ha scelto di dedicare tutto il 2025 al tema dello sport e all’influenza positiva che lo sport ha sul progresso di acquisizione dei diritti umani e sulla creazione di legami unici tra le persone.
Giovedì 6 marzo, alle ore 15.30, presso la Sala Alessi di Palazzo Marino (Piazza della Scala, 2 - MM1 Duomo/Cordusio), si terrà il convegno "Giusti nello Sport", promosso dalla Fondazione Gariwo in collaborazione con il Comune di Milano e le Nazioni Unite e con il patrocinio del CONI.
IL PROGRAMMA
-Saluti istituzionali
Elena Buscemi Presidente Consiglio comunale
Martina Riva Assessora allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili
-Relatori
Gabriele Nissim Presidente Fondazione Gariwo
Simona Cruciani Ufficio prevenzione dei genocidi e responsabilità di proteggere ONU
Nadia Nadim attaccante dell’AC Milan
Zvonimir Boban dirigente sportivo ed ex campione dell’AC Milan
Silvio Omodeo promotore di corse di solidarietà sul territorio di Milano
Simone Barlaam campione paralimpico di nuoto
-Moderatore
Joshua Evangelista responsabile comunicazione Fondazione Gariwo