Il conflitto esploso con l'intervento russo e le reazioni dei protagonisti dello sport
L'intervento militare della Russia in Ucraina ha conseguenze anche nel mondo dello sport: dalle manifestazioni in territorio russo sospese o annullate alle reazioni degli sportivi, gli aggiornamenti in tempo reale sulla guerra che spaventa l'Europa e tutto il mondo.
TYMOSHCHUK SOTTO INCHIESTA: RISCHIA IL PATENTINO
La Federazione calcistica dell'Ucraina ha aperto un procedimento contro Anatoliy Tymoshchuk, ex capitano della Nazionale oggi allenatore in seconda dello Zenit San Pietroburgo per violazioni del codice etico e delle norme sul Fairplay. All'ex calciatore, fra le altre del Bayern Monaco, la Federcalcio imputa la mancata presa di posizione contro l'invasione russa in corso di svolgimento e di non aver interrotto il proprio rapporto di lavoro con il suo attuale club come fatto da altro professionisti ucraini.
TRENTASETTE PAESI: RUSSIA E BIELORUSSIA FUORI DA GARE SPORTIVE"
I ministri dello sport di 37 Paesi, tra cui gli Stati Uniti e l'Italia, hanno chiesto che alla Russia e la Bielorussia sia vietato "ospitare, candidarsi o ricevere premi per qualsiasi evento sportivo internazionale" in risposta alla guerra "non provocata e ingiustificata" Mosca sta conducendo in Ucraina, "con il sostegno di Minsk". Nella petizione diffusa dal dipartimento di stato americano si legge inoltre che i Paesi firmatari chiedono anche l'esclusione da tutte le gare internazionali di tutti gli atleti o squadre di Russia e Bielorussia.
PLAYOFF MONDIALI: SCOZIA-UCRAINA RINVIATA A GIUGNO
La partita tra Scozia e Ucraina per le qualificazioni ai Mondiali in Qatar, inizialmente prevista per il 24 marzo 2022, sarà posticipata a giugno e, di conseguenza, anche la partita tra le vincitrici di Scozia-Ucraina e Galles-Austria sarà posticipata nello stesso periodo. Lo ha deciso la Fifa dopo che la Federcalcio ucraina aveva chiesto che le sue partite di playoff fossero riprogrammate a causa dell'impossibilità di organizzare sia il viaggio che l'allenamento di una squadra nelle circostanze attuali. Dopo aver consultato la Uefa e le quattro federazioni affiliate al Girone A degli spareggi di qualificazione europea ai Mondiali, è stato deciso all'unanimità, in spirito di solidarietà, di accettare questa richiesta. È stato poi concordato - fa sapere la Fifa - che la partita tra Galles e Austria rimarrà programmata il 24 marzo 2022, per la necessità di limitare l'interruzione alle partite ufficiali già programmate per la 'finestra' di giugno in quello che è un calendario già congestionato.
IL TAS CONFERMA IL RICORSO RUSSO CONTRO FIFA E UEFA
La Federcalcio russa ha avviato un'azione legale contro la sospensione delle squadre russe da tutte le competizioni internazionali decretata la scorsa settimana da Fifa e Uefa: lo ha reso noto il Tas, il Tribunale arbitrale dello sport. In attesa che il tribunale sportivo disponga nel merito della controversia, la federcalcio russa chiede di sospendere l'esecuzione di tali decisioni, ovvero di consentire in particolare ai russi di disputare gli spareggi di Coppa del Mondo-2022 alla fine di marzo.
KICKBOXING: MUORE CAMPIONE UCRAINO SOTTO I BOMBARDAMENTI
Yevhen Zvonok, 22enne campione ucraino di kickboxing, è morto a causa dei bombardamenti sulla città di Chernigov. Zvonok, medaglia d’argento ai Mondiali, si era arruolato nell’esercito ucraino per difendere il suo Paese, ma il 3 marzo è stato colto di sorpresa da uno dei bombardamenti russi. Il suo corpo è stato ritrovato solo ieri tra le macerie di una scuola.
USA CHIEDONO IL RILASCIO DELLA CAMPIONESSA DI BASKET
Il dipartimento di stato Usa ha chiesto il rilascio dei detenuti americani in Russia, compresa Brittney Griner, la cestista due volte campionessa olimpica arrestata nei giorni scorsi all'aeroporto di Mosca per alcune ricariche con olio di cannabis per svapare. Il timore è che Griner sia stata fermata sullo sfondo delle tensioni per l'Ucraina e che Mosca voglia usarla per uno scambio con altri prigionieri. Intanto le tv statali russe hanno mostrato una foto dell'atleta, in piedi in una caserma di polizia con in mano un pezzo di carta su cui è scritto il suo nome.
PREMIER LEAGUE, STOP ALLE PARTITE IN TV IN RUSSIA
La Premier League ha sospeso oggi l'accordo con il suo partner di trasmissione russo a seguito dell'invasione dell'Ucraina. "La Premier League e i suoi club oggi hanno concordato all'unanimità di sospendere il nostro accordo con il partner televisivo russo Rambler (Okko Sport) con effetto immediato e di donare 1 milione di sterline (1,3 milioni di dollari) per sostenere il popolo ucraino", si legge in una nota.
F1, LA FERRARI DONA UN MILIONE DI EURO PER L'UCRAINA
Ferrari dona un milione di euro in solidarietà dei cittadini ucraini. I fondi sono destinati alla Regione Emilia-Romagna che, in collaborazione con Croce Rossa e UNHCR, li impiegherà per dei progetti umanitari internazionali a sostegno dell’Ucraina e per l’accoglienza dei profughi presso il proprio territorio. Inoltre, saranno devoluti aiuti all’Associazione Chernobyl di Maranello, Fiorano, Formigine - ONLUS per sopperire alle esigenze degli ucraini che verranno ospitati nell’area vicina alla sede della Società. Inoltre, vista la situazione in atto, la Ferrari ha deciso di sospendere la produzione di veicoli per il mercato russo fino a nuovo avviso. Continuiamo a monitorare da vicino la situazione nel rispetto di tutte le regole, regolamenti e sanzioni. “Ferrari è vicina alla popolazione ucraina in questo terribile momento storico” – ha dichiarato Benedetto Vigna, CEO di Ferrari – “Mentre speriamo in un rapido ritorno al dialogo e in una soluzione pacifica, non possiamo rimanere inermi di fronte alle sofferenze dei civili colpiti. A loro vanno i nostri pensieri e la nostra solidarietà. Siamo pronti a fare la nostra piccola parte a fianco di quelle istituzioni che portano un sollievo concreto al dramma umanitario”.
REAL, MODRIC: "LA GUERRA È TERRIBILE, IO L'HO VISSUTA"
"La guerra è inutile e spero finisca prima possibile; spero, inoltre, che si raggiunga un accordo fra i leader di Russia e Ucraina. Io ho vissuto la guerra e non mi piace vedere queste immagini in tv, è un peccato per tutti. Sta succedendo vicino a noi ed è terribile, spero finisca prima possibile". Così il croato Luka Modric, Pallone d'Oro del 2018 e centrocampista del Real Madrid, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell'ottavo di ritorno della Champions contro il PSG.
NUOTO, ATLETE UCRAINE OSPITI A OSTIA
Dopo un lungo viaggio, iniziato a Budapest, le prime 12 atlete delle nazionale ucraina di nuoto sincronizzato sono arrivate, insieme ad alcuni tecnici, al centro della Federnuoto di Ostia. Ad accoglierle la sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali e il presidente federale Paolo Barelli. Le ragazze, arrivate in pullman, hanno ricevuto fiori e mimose nel giorno della Festa della Donna. Presenti anche il ct della nazionale azzurra di sincro oltre ad alcune atlete.
"AIUTA LA RUSSIA", LEWANDOWSKI INTERROMPE CONTRATTO CON HUWAEI
Robert Lewandowksi ha stracciato il contratto lo con sponsor Huawei. La società di telefonia cinese sta aiutando la Russia nell'invasione dell'Ucraina. La conferma è arrivata sia dalla divisione polacca dell'azienda che dall'agente del calciatore del Bayern Monaco.
CICLISMO, 1' DI SILENZIO ALLA TIRRENO-ADRIATICO
Prima della partenza della 2.a tappa della 57.a Tirreno-Adriatico di ciclismo, da Camaiore (Lucca) a Sovicille (Siena), lunga 219 chilometri, è stato osservato 1' di silenzio per manifestare vicinanza al popolo ucraino e per mantenere desta l'attenzione su questa grande tragedia.
GINNASTICA, KULIAK SI DIFENDE: "Z PER LA VITTORIA E PER LA PACE"
Ivan Kuliak, il ginnasta russo finito nella bufera per essere salito sul podio indossando una divisa con Z sul petto in occasione della gara di Coppa del Mondo di ginnastica a Doha in Qatar, con evidente richiamo al simbolo usato dall’esercito russo per l’operazione d'invasione dell’Ucraina, si difende su Telegram dopo essere finito sotto indagine da parte della Federginnastica internazionale. "Ci è stato detto di coprire la nostra bandiera, cosa che ho fatto. Avevano già bandito tutto il possibile. Volevo solo mostrare dove sono, tutto qui - si è giustificato -. Non ho mai avuto paura delle conseguenze e non intendo fare del male a nessuno. Questo segno Z significa "per la vittoria", "per la pace". Gli atleti ucraini ci trattavano male... Bisognava vederlo per crederci. I ginnasti ucraini hanno dato vita a questo intero movimento politico. È stato un gesto in risposta a questo comportamento che mi sono presentato con questo badge. Erano avvolti nella loro bandiera, gridando "Gloria all'Ucraina" sul podio. Secondo le regole del concorso, non è consentito, ma nessuno glielo ha detto. Hanno anche chiesto che fossimo espulsi quando non avevamo detto o fatto nulla contro nessuno".
PLAYOFF MONDIALI CALCIO, SCOZIA-UCRAINA VERSO IL RINVIO
La partita dei playoff dell'Ucraina contro la Scozia per le qualificazioni alla Coppa del Mondo 2022 in Qatar è stata posticipata a seguito dell'invasione russa dell'Ucraina, riferisce la BBC. La partita avrebbe dovuto svolgersi all'Hampden Park il 24 marzo, ma l'Ucraina ha chiesto alla FIFA di spostarla, ha aggiunto la stessa fonte. Verrà quindi posticipato anche l'incontro nel quale il vincitore affronterà una tra Galles e Austria. Sono in corso discussioni per fissare la nuova data, probabilmente a giugno.