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I VOTI

Le pagelle di Piantanida: Hummels prende in giro la Serie A, Raspadori ci ha fregato

Il ritorno di Keita Baldé o dei Ferragnez? Poi le vedove di Calabria e Pellegrino, il sosia di Retegui

10 Mar 2025 - 00:00

RASPADORI 7,5
A dicembre entra nelle Pagelle di Lazio-Napoli di Coppa Italia ed esce con un 4. Per Conte meritava più spazio, per il sottoscritto più spazio da un’altra parte. Mi sono messo contro Antonio e ho fatto la fine dell’asso di coppe.

PICCOLI 7
Il suo assist ha la stessa capacità d’ingaggio e tumulto emotivo di quando il venerdì sera state guardando un programma abbastanza noiosetto in televisione, con un occhio in salotto e l’altro in camera da letto, poi parte la pubblicità che spara il volume più alto per attirare la vostra attenzione.

PAVARD E GABBIA 5
Il voto senza commento della settimana è doppio, come la rimonta e chi ha scavato la buca.

KEITA BALDÉ 8
Non è il 2017, non ha fatto 16 gol in campionato, ma uno nel giorno del suo compleanno. E per di più non il 37/38/39esimo compleanno, ma solo il 30°. Scommettere sul suo ritorno è un po’ come scommettere sul ritorno dei Ferragnez: qualcosa mi dice anche di sì, ma qualcosa no, no, no, no.

SMOLCIC 4,5
Quel che si dice “prendere il palo” in senso letterale e in senso figurato quando Carboni gli dà buca col pallone a 84 secondi dall’appuntamento con la vittoria.

CALABRIA 6,5
“Le vedove rossonere di Calabria” è il titolo di un film surrealista girato da alcuni tifosi milanisti dopo l’assist con il Verona dell’ex-capitano. Al botteghino sta comunque facendo più spettatori della pellicola di Walker comunque.

KRSTOVIC 8,5
Vi dirò, vi dirò, vi dirò che il Lecce, a gennaio, ha fatto benissimo a rifiutare un’offerta del Milan da 20 milioni più 5 di bonus. Se continua così con quella cifra a giugno Corvino forse si infila le ciabatte per alzarsi dal letto, poi per andare a rispondere al citofono servirà un’aggiuntina, un extra per aprire la porta e così via.

PELLEGRINO 8,5
Per i cultori, Mateo è il figlio di Mauricio, ex-Valencia, ve lo ricordate? Si fece parare da Kahn il rigore decisivo nella finale di Champions League del 2001. Se non ve ne frega niente invece, dopo i primi due gol in Serie A, è il sosia di Retegui.

HUMMELS 7
Uno dei dieci, forse cinque, tre giocatori della Serie A che ha la personalità per ironizzare su Instagram scrivendo di aver “vinto l’Oscar per la vacanza più lunga”, dopo qualche panchina di troppo, e per prendere in giro avversari e tifos (pure i suoi) che pensavano fosse a Roma per Fontana di Trevi e il Colosseo.

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