Il numero uno al mondo sfiderà il russo con discreta serenità
Jannik Sinner è in semifinale alle Atp Finals. Un verdetto arrivato prima che il numero 1 al mondo scendesse in campo stasera alle 20.30 contro Daniil Medvedev. L'aritmetica è arrivata grazie al successo nel 1° set di Alex De Minaur contro Taylor Fritz per 7-5: nella peggiore delle ipotesi (sconfitta 0-2 con Medvedev) il n°1 del mondo azzurro sarà 2° nel girone Nastase. Il match con il russo (7-7 i precedenti, ma nel 2024 è 4-1 per Sinner) servirà solo a stabilire se Jannik approderà alle semifinali come primo o secondo del girone.
Come sempre il match è stato preparato in ogni dettaglio. Jannik e il suo team hanno svolto una seduta di allenamento allo Sporting, a pochi passi dall'Inalpi Arena. Scambi sostenuti con lo sparring partner, il boliviano Juan Carlos Prado Angelo, letteralmente preso "a pallate". Sessioni intense di 10-15 minuti e poi qualche minuto di pausa, un sorso d'acqua e un morso di banana. Particolare attenzione è stata rivolta alle diagonali, una delle chiavi per affrontare Medvedev. Sempre sotto gli occhi attenti di Darren Cahill e Simone Vagnozzi, oltre che dei familiari. Poi la tradizionale gara a "bocce".
Intanto, nel vivo delle Finals, fa parlare l'ingaggio da parte di Matteo Berrettini di Umberto Ferrara, ex preparatore atletico di Sinner, che ad agosto è stato licenziato dal numero 1 del mondo a causa del caso Clostebol. La collaborazione con il tennista romano, che negli ultimi tempi ha avuto numerosi problemi fisici, scatterà a partire dal prossimo anno. Nessun possibile 'incontro' e imbarazzo eventualmente evitato in Coppa Davis, ammesso che Berrettini - e appare difficile - venga convocato da Volandri.