Il campione uscente è stato sconfitto per 4-6 6-3 6-2 dal russo dopo poco più di due ore di gara
di Marco CangelliIndipendentemente da come andrà con Felix Auger-Alliassime, Jannik Sinner tornerà da Madrid arricchito di esperienza e di punti nella classifica ATP. Il 22enne di Sesto Pusteria avrà infatti modo di sfruttare da una parte i progressi mostrati sulla terra rossa, dall'altra l'eliminazione precoce del padrone di casa Carlos Alcaraz, sconfitto ai quarti per 4-6 6-3 6-2 da Andrej Rublev. Debilitato dal problema al braccio destro che ha messo in dubbio la sua presenza sino all'ultimo, il giovane spagnolo ha dovuto dire addio alla possibilità di conquistare per la terza volta l'ATP Masters 1000 iberico.
Qualche tentennamento è emerso sin dal primo set quando il numero 8 al mondo si è trovato a disposizione subito una palla break, prontamente annullata da Alcaraz. Lo spagnolo ha quindi pian piano carburato mostrando quelle variazioni sul gioco che lo contraddistinguono strappando il servizio al moscovita al quinto game, ma non riuscendo a sfruttare due set point sul servizio dell'avversario che hanno rimandato solo di qualche minuto la pratica chiusa sul 6-4.
Quando la sfida sembrava aver preso la strada del murciano, ecco salire in cattedra Rublev, capace di rubare subito il servizio e di salvare grazie a una formidabile battuta due palle break che avrebbero rimesso in corsa Alcaraz. Il secondo set si è quindi chiuso sul 6-3, preludio di un terzo gioco interamente dominato dal russo, destinato a prendersi il pallino del gioco sin dal primo scambio e chiudere l'incontro con un 6-2 dopo aver annullato altre due palle break. Rublev affronterà ora il vincitore del match fra Francisco Cerundolo e Taylor Fritz trovandosi di fatto la strada spianata verso la finale.