Il tennista azzurro pronto alla finale contro il tedesco: "Non saprei dire chi è favorito"
Jannik Sinner un anno dopo. Il numero uno al mondo affronta la finale degli Australian Open per bissare il successo del 2024 e conquistare il suo terzo Slam. Di fronte questa volta Alexander Zverev. Si parte dalle condizioni fisiche, argomento quanto mai delicato visto quanto successo contro Rune, contro Shelto a metà terzo set erano arrivati anche i crampi: "C'era tanta tensione, e ho avvertito un po' di crampi. Non era umido né troppo caldo, era solo tensione e non sono preoccupato per la sfida di domenica".
Mai dar nulla per scontato, una delle sue parole d`ordine. Per questo parla della finale con cura e rispetto: "Sono felice e orgoglioso di avere un`altra occasione per provare a portare a casa un trofeo di tale prestigio. La domenica nei tornei è sempre un giorno speciale e non importa quale sia il livello del torneo, quando arrivi alla domenica finale è sempre una bella sensazione. A inizio torneo non sai mai cosa accadrà, e quando arrivi a giocare l`ultimo giorno è sempre piacevole. Spero di riuscire a giocare il mio miglior tennis e spero di riuscire a godermi il momento. Aver già giocato delle finali Slam aiuta, ma questo vale anche per lui".
Lui è Zverev, alla prima finale della carriera a Melbourne: "Ci saranno pressione e molte aspettative, sarà una giornata speciale, ma alla fine è solo un match di tennis. Spero di fare le cose per bene, altrimenti la finale sarà comunque un buon risultato. Con Sasha sarà una sfida mentale, ci conosciamo bene e sarà difficile per entrambi. Sarà un match anche molto fisico e lui ha dimostrato di poter giocare un ottimo tennis. Non saprei dire chi sarà il favorito, in campo può accadere qualsiasi cosa. Dobbiamo solo aspettare domenica…".