© Getty Images
© Getty Images
Sesta volta tra i migliori otto in uno Slam per l'altoatesino, che batte il russo per 6-4, 7-5, 6-3: "Ora ai quarti con il sorriso". Il prossimo avversario sarà Rublev
© Getty Images
© Getty Images
La sesta volta ai quarti di uno Slam, per Jannik Sinner, non arriva certamente nel modo più semplice. Karen Khachanov (15) gioca un grande tennis e mette alle corde Jannik, che lotta inizialmente contro un servizio non efficace e si riprende col passare dei minuti: il momento decisivo arriva nel secondo set, quando Jannik rimonta dal 40-15 e piazza il break decisivo. L'azzurro vince col punteggio di 6-4, 7-5, 6-3 e avanza negli Australian Open, dove troverà Rublev.
Servono 2h34' a Jannik Sinner (4) per vincere la battaglia contro Karen Khachanov, testa di serie numero 15 del seeding che disputa una grande partita ed esce sconfitta dagli ottavi di finale col punteggio di 6-4, 7-5, 6-3. Il russo parte con forza nel primo set, ma subisce il primo break della sfida: Sinner combatte col suo servizio, ma vola sul 3-1 e mantiene i due game di vantaggio anche in seguito. Jannik risponde colpo su colpo, nonostante una prima che non funziona, rimonta da 30-0 nel game decisivo e chiude il primo set sul 6-4. Nel secondo parziale il russo gioca tutte le sue carte, con un gioco armonioso e ricco di soluzioni che sembra consentirgli di beffare Sinner: in questo set il miglior tennis viene giocato dal russo, ma l'azzurro resta in scia e lo porta sul 5-5. Nel successivo gioco Khachanov vola sul 40-15 col punto del match, ottenuto dopo uno scambio di 29 colpi con un dritto sulla riga che fa impazzire il pubblico. Sembra il preludio al suo allungo, invece Sinner rimonta e va a servire con esito per il set: 7-5 e gara indirizzata.
Il rivale tiene infatti fino al 3-3 nel terzo ed ultimo parziale, poi si spegne progressivamente: Sinner piazza l'allungo decisivo, comanda totalmente la partita e piazza il break del 5-3 con apparente facilità. Khachanov deve servire per restare del match e non ci riesce, con l'altoatesino che passa al primo match point. Dopo aver sconfitto van de Zandschulp, de Jong e Baez (26), Jannik Sinner regola anche Khachanov (15) col punteggio di 6-4, 7-5, 6-3 in 2h34' e vola ai quarti: è la sesta volta per lui nello Slam eguagliando Panatta e Berrettini, il tutto senza aver mai concesso un set ai rivali. Jannik avanza nonostante un set ballerino (54% di prime in campo) e lo fa annullando nove palle break su dieci. Il suo sfidante sarà Andrey Rublev (5) e l'azzurro avrà un vantaggio evidente: il russo, per eliminare De Minaur (10), ha dovuto giocare 4h14' prima di spuntarla al quinto set col punteggio di 6-4, 6-7, 6-7, 6-3, 6-0.
SINNER: "ORA I QUARTI CON IL SORRISO"
"Non vedo l'ora di giocare, sarà complicato: la affronterò con il sorriso". Sinner si prepara così ad affrontare i quarti di finale del torneo di Melbourne. "Era da tanto che non giocavamo contro, Karen è un avversario tosto - le parole di Sinner dopo il match - , un giocatore incredibile dal punto di vista mentale e fisico. In passato ho vinto con lui, ma ogni partita ha una storia a sé. Sono contento della vittoria, ma è stata difficile. Abbiamo un tennis simile, a volte sembra una partita di ping-pong. A volte cerco di variare e sono felice del risultato. Non sono sempre freddo, ma cerco di far vedere poche emozioni quando perdo un punto. Ma certo sono infastidito e metto la faccia da poker".