L'azzurro si è dovuto arrendere per 6-4 4-6 3-6 dopo oltre due ore di gioco
di Marco Cangelli© Getty Images
La fatica delle ultime sfide ha fermato la corsa vincente di Matteo Berrettini all'ATP 500 di Doha, costretto a cedere ai quarti di finale all'inglese Jack Draper sotto gli occhi di Valentino Rossi. Il 28enne romano è stato superato per 6-4 4-6 3-6 dal numero 16 al mondo che incontrerà in semifinale il ceco Jiří Lehečka, in grado di mettere ko a sorpresa lo spagnolo Carlos Alcaraz per 6-3 3-6 6-4.
Primo set all’insegna della precisione dei due giocatori che hanno sfoderato le proprie doti al servizio mettendo a segno una serie di ace che ha tenuto la partita. Per lo meno fino al settimo game quando Berrettini, sfruttando due errori gratuiti di Draper, è riuscito a conquistare tre palle break, convertite al terzo tentativo grazie a un rovescio troppo lungo dell’inglese.
A quel punto il tennista romano è andato vicino a chiudere il set portandosi sul 5-3, ma Draper non si è dato per vinto portando Berrettini sullo 5-4 0-30. Una situazione di grande difficoltà per il capitolino che ha dovuto rincorrere uscendone con un passante chirurgico e un serve and volley che gli ha messo a disposizione il punto decisivo.
Qualche sbavatura dell’italiano e le risposte profonde dell’inglese hanno concesso a quest’ultimo due palle del contro-break, ma usufruendo di una forma invidiabile, Berrettini ha risolto brillantemente la contesa aggiudicandosi il set per 6-4.
La partita ha preso però presto un andamento diverso nella seconda frazione di gioco con Draper in grado di prendere il comando delle operazioni affrontando turni di servizio agevoli a fronte di un Berrettini in grande difficoltà, costretto a forzare in battuta per rimanere in scia. L'azzurro ha quindi dato vita a una lunga battaglia nel decimo game per rimanere in partita, tuttavia Draper ha saputo prendersi ben quattro palle break di cui l'ultima decisiva. Un punto decisivo per il britannico che si è imposto per 6-4 in un set che ha cambiato l'andamento della partita e ha restituito fiducia nel numero 16 al mondo.
Un atteggiamento che il 23enne di Sutton ha proseguito nel corso del terzo set dove è subito scappato via prendendosi il break al quarto game con Berrettini ancora una volta costretto a difendersi per evitare il sorpasso, ma questa volta dovendo cedere subito il passo a causa di due dritti fuori misura.
E' il momento che ha consegnato di fatto la vittoria a Draper che, nonostante un turno di servizio positivo per Berrettini che gli ha ridato quella continuità in risposta vista solo a inizio set, ha saputo contrastare i tentativi dell'azzurro di prendersi un contro-break vitale. Il mancato aggancio ha spento Berrettini che, nonostante un ultimo game a zero preso al servizio, si è dovuto arrendere al giovane inglese per 6-3.