"Raggiungere la top ten è un po' il compimento di un sogno. Mi rivedo bambino sul campo da tennis con la racchetta piu' grande di me e penso: 'Ne ha fatta di strada quel bambino' - aveva detto l'azzurro in attesa dell'ufficializzazione della classifica -. In questo momento sono felice e il ringraziamento va alla mia famiglia, a mia moglie e mio figlio, agli amici e a tutte le persone che mi sono sempre state vicino". "Sarà emozionante vedere il numero 10 accanto al mio nome - aveva aggiunto Fabio -. Questo è un piccolo grande tassello che si aggiunge ad altri e mi spinge a continuare a dare tutto me stesso per questo sport che amo".
Classifica alla mano, alle sue spalle di Fognini ora il secondo italiano è ora Matteo Berrettini, che compie un altro passo avanti (30/o posto), scavalcando Marco Cecchinato, scivolato al numero 39. Scende di una piazza Andreas Seppi (72/o) e di due Lorenzo Sonego (76esimo) mentre fa due passi avanti Paolo Lorenzi (97/o). Scivola fuori dai top 100 Thomas Fabbiano (numero 104) mentre alle sue spalle avanzano Stefano Travaglia (112) e Salvatore Caruso (122/o dopo il 3/o turno a Parigi).
Per quanto riguarda invece la top ten, al comando resta Novak Djokovic alla 31/a settimana consecutiva in testa, inseguito da Rafa Nadal, trionfatore per la 12/a volta al Roland Garros. Sul terzo gradino del podio c'è sempre Roger Federer, che precede Dominic Thiem (finalista a Parigi) ed Alexander Zverev. In sesta posizione il Next Gen Stefanos Tsitsipas, quindi Kei Nishikori e Kevin Anderson, poi al 9° posto si porta il russo Karen Khachanov, che entra per la prima volta in top ten, come l'azzurro Fognini.