La competizione potrebbe tornare al passato eliminando la fase a gironi sostituendola con sedicesimi e ottavi di finale nel quale una delle due sfidanti potrebbe decidere la location
di Marco CangelliLa Coppa Davis potrebbe fare un salto nel passato. Il format introdotto dal 2019 non sembra aver preso piede né fra gli appassionati di tennis né fra i giocatori tanto da spingere gli organizzatori a tornare sui propri passi. Come riportato dal Times l'Itf, l'organo internazionale di tennis, starebbe pensando di fare un salto nel passato ed eliminare la fase a gironi che ha coinvolto l'Italia a Bologna pochi giorni fa.
Al suo posto verrebbe inserita una fase a eliminazione diretta con le 32 squadre al via che si affronterebbero in eventuali sedicesimi e ottavi di finale prima di accedere alla Final Eight, prontamente confermata dagli organizzatori. Nel caso in cui si scegliesse di seguire questa via, ritornerebbero le partite "in casa" e "in trasferta" con una delle due formazioni coinvolte che avrebbe la possibilità di scegliere la location dove giocare. Novità ci sarebbero anche per la Final Eight con la conferma sì del format, ma con il trasferimento delle sfide da Malaga a Zhuhai (Cina) a partire dal 2026.