Il capitano degli azzurri ha fatto il punto in vista della sfida contro l'Argentina
di Marco Cangelli© Getty Images
Sulle ali dell'entusiasmo per la vittoria di Jannik Sinner alle ATP Finals, l'Italia del tennis è pronta a difendere il titolo in Coppa Davis. La squadra capitanata da Filippo Volandri sa che dovrà tenere d'occhio l'Argentina ai quarti di finale, tuttavia si respira un clima più che positivo come confermato dal tecnico livornese: "Siamo concentrati sull'obiettivo. Le condizioni sono diverse, ma in Italia abbiamo giocatori che si abituano velocemente. Siamo felici di essere qui, e pronti. Anche Jannik, a giudicare dall'ultima settimana, lo è".
La grande disponibilità di talenti nel nostro paese ha costretto Volandri a fare delle scelte dolorose, lasciando a casa anche atleti come Matteo Arnaldi e Flavio Cobolli, fondamentali per passare la fase a gironi. Proprio l'apporto di tutto il gruppo è il segreto dell'Italia, come confermato dall'ex tennista toscano: "Siamo nel mezzo di un percorso iniziato quattro anni fa. Ho sempre chiesto ai ragazzi disponibilità. E ormai mi hanno abituato a darmela. Ho cinque ragazzi straordinari qui, e anche tanti a casa. Mi vorrei soffermare su chi non è qui oggi e mi hanno dato piena disponibilità a esserci fino all'ultimo, per ogni evenienza - ha sottolineato Volandri -. Bisogna riconoscere alla squadra, che non è fatta solo da me e dai cinque ragazzi qui, ma da tutti quelli che ne hanno fatto parte e ne faranno parte, un grande senso di appartenenza".
Chi lo scorso anno ha dovuto osservare dalle tribune i compagni di squadra è Matteo Berrettini che torna in Nazionale dopo i problemi fisici che l'avevano frenato nei mesi scorsi: "Abbiamo lavorato tanto per essere qui, fortunatamente la nostra è una delle squadre più lunghe che ci siano. Per me è una grandissima vittoria anche solo essere qui. Siamo concentrati sull`obiettivo, che è intanto vincere contro l'Argentina e come sempre fare gruppo". Il 28enne romano dovrà vedersela con Lorenzo Musetti per il posto da secondo singolarista, un dubbio che probabilmente Volandri risolverà soltanto a ridosso dell'appuntamento contro i sudamericani: "Questo è uno degli appuntamenti più importanti per noi. Siamo detentori del titolo, avremo i riflettori addosso" ha aggiunto il carrarino.
I ragazzi dovranno prendere spunto dalla nazionale femminile che in Billie Jean King Cup ha sconfitto la Polonia conquistando un posto in finale. Un risultato che ha caricato gli azzurri, alcuni dei quali hanno seguito da vicino la sfida vinta da Lucia Bronzetti: "Non capita tanto spesso di giocare nello stesso posto - ha commentato Berrettini -. Ci siamo sorpresi di quanti tifosi polacchi ci fossero, abbiamo allora provato a urlare un po' di più, a farci sentire. Siamo felici che siano arrivate in finale, speriamo di riuscire a fare lo stesso".