Masters 1000 Miami: Federico Cinà, esordio con vittoria nel circuito ATP a 17 anni

Se il buongiorno si vede dal mattino, l'Italia del tennis può dormire sonni tranquilli per i prossimi anni. Al Masters 1000 di Miami, il 17enne Federico Cinà, al debutto assoluto in un torneo Atp, si è qualificato per il secondo turno battendo con un duplice 7-6 l'argentino Francisco Comesana, non uno specialista del cemento ma pur sempre numero 67 al mondo. Il palermitano, n° 441 (ma virtualmente 369), è entrato in tabellone grazie a una wild card. Al secondo turno, ora, lo attende il finalista della scorsa edizione, il n° 15 al mondo Grigor Dimitrov.

Ci hanno visto lungo gli organizzatori del torneo di Miami, visto che il debutto di Cinà è stato davvero folgorante e la vittoria sarebbe stata sicuramente più netta con un pizzico di esperienza in più e senza i crampi che lo hanno colpito sul 5-3 del secondo set.

L'azzurro, figlio di Francesco Cinà, storico coach di Roberta Vinci, è stato avanti di un break in entrambi i parziali, spuntandola con grande freddezza nei due tie-break, vinti rispettivamente 7-4 e 7-2. Nel primo set, dopo una piccola rimonta subita, ha cancellato anche un set point nel dodicesimo gioco. Nel secondo set, invece, il match si è complicato quando a Cinà è sfuggito il match point sul 5-2. Poi ci si sono messi anche i crampi, che non hanno però rovinato il sogno del 17enne (ancora per poco, visto che diventerà maggiorenne il 30 marzo).

A settembre 2024 in Romania, Cinà ha conquistato il suo primo titolo Itf fra i professionisti, vincendo il torneo da 15 mila dollari di Buzau. Due settimane prima dell'esordio a Miami, "Palli" (dal suo soprannome, Pallino) ha vinto il secondo titolo ITF in singolare, a Sharm El Sheikh, in Egitto.

CINÀ: "STREMATO MA FELICISSIMO"
Federico Cinà è al settimo cielo dopo la vittoria all'esordio nel circuito Atp a soli 17 anni: "Sono stremato, ma felicissimo. Sono stato bravo nei momenti importanti, nel secondo set ho avuto i crampi e facevo fatica a muovermi, ma sono stato bravo a non mollare - ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Ho dato tutto e lottato tanto, non potevo mollare". E sul 2° turno con Dimitrov: "Sono felicissimo di affrontare un giocatore come lui, non vedo l'ora".

GLI ITALIANI PIU' GIOVANI A VINCERE IN UN MASTERS 1000
Sinner 17 anni 8 mesi
Cinà 17 anni 11 mesi
Musetti 18 anni 6 mesi
Nardi 19 anni 8 mesi
Gaudenzi 19 anni 9 mesi
Pescosolido 19 anni 11 mesi
Furlan 20 anni
Nargiso 20 anni 1 mese
Fognini 20 anni 2 mesi
Donati 20 anni 2 mesi
Caratti 20 anni 9 mesi
Seppi 21 anni 1 mese