Il fuoriclasse serbo ha annunciato il ritorno dopo lo strappo muscolare che l'aveva frenato in Australia contro Alexander Zverev
di Marco CangelliNovak Djokovic è pronto a tornare. Dopo essersi dovuto ritirare nel corso delle semifinali degli Australian Open contro Alexander Zverev, il 37enne di Belgrado scenderà in campo in occasione dell'APT 500 di Doha dove troverà sulla propria strada Jannik Sinner e Carlos Alcaraz.
Una sfida che esalta Djokovic che, come raccontato in un'intervista rilasciata al sito serbo Vijesti, ha recuperato al meglio dall'infortunio: "Lo strappo al muscolo è guarito quasi al 100%. Ho il via libera dal team medico che mi consente di allenarmi, di prepararmi. Il torneo di Doha è previsto tra sette giorni, quindi sto rispettando il programma - ha sottolineato il numero 6 della classifica ATP -. Grazie a Dio, sono riuscito a riprendermi rapidamente. Ultimamente ho avuto un po' più di infortuni rispetto ai primi 15 anni della mia carriera. Probabilmente arriva con l'età, ma il mio corpo mi ascolta ancora, ho ancora un desiderio ardente di raggiungere nuovi obiettivi. Ecco perché spero di vincere, sia la prossima settimana a Doha che durante il resto della stagione".
A questo punto Djokovic punterà a conquistare il centesimo titolo nel circuito ATP dopo che lo scorso ottobre si era dovuto arrendere a Jannik Sinner nella finale del Masters 1000 di Shanghai: "Spero che il 100° trofeo possa arrivare a Doha adesso, lo inseguo da molto tempo, da ottobre dell'anno scorso, ma vedremo. Arriverà quando dovrà arrivare. Per quanto riguarda i Grand Slam, è una sfida più grande, un'impresa più difficile, ma credo di potercela fare".