© afp
© afp
"Ho pensato molto al momento giusto per rientrare. In Australia sarebbe stato un po' troppo presto per il ginocchio"
© afp
© afp
Sarà l'ATP 250 di Doha, in calendario dall'8 marzo, il torneo del ritorno in campo di Roger Federer dopo tredici mesi di stop. Lo svizzero ha spiegato le ragioni della sua scelta. "Ho pensato molto al momento giusto per rientrare. In Australia sarebbe stato un po' troppo presto per il ginocchio - ha detto alla tv SRF -. Volevo comunque tornare in un torneo più piccolo, con un livello diverso di concentrazione e di stress".
Federer ha conquistato tre titoli in Qatar in sette partecipazioni tra il 2002 e il 2012, uscendo solo una volta prima della semifinale. Ha trionfato nel 2005 in finale sul suo attuale coach Ivan Ljubicic, nel 2006 su Gael Monfils, e nel 2011 battendo Nikolay Davydenko Lo svizzero impreziosira' dunque un tabellone che gia' prevede Dominic Thiem, Stan Wawrinka e Monfils.
Dopo Doha, Federer ha in programma di giocare un altro torneo se le condizioni lo consentiranno per poi dedicarsi a una fase di allenamento per la stagione sulla terra rossa. Un annuncio che fa sognare i tifosi italiani che sperano di vederlo di nuovo in campo agli Internazionali d'Italia. In estate, si concentrerà poi su Halle, Wimbledon, le Olimpiadi e lo US Open.
"Non cercherò di rimanere patologicamente nel circuito. Voglio tornare a celebrare grandi vittorie" ha ammesso.