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Federer scrive una lettera a Nadal: "Hai fatto un gran percorso, il tuo amico tiferà sempre per te"

Lo svizzero dedica un lungo post social al maiorchino, che sta per ritirarsi

19 Nov 2024 - 18:03

La Coppa Davis e poi il ritiro: sono giorni molto emozionanti per Rafa Nadal, che riceve 'l'onore delle armi' da Roger Federer, il suo più grande rivale ma anche più grande amico sui campi da tennis. Lo svizzero, che ha salutato i campi da gioco due anni fa, ha dedicato un lungo post social al maiorchino: "So che sei concentrato sull'ultimo sforzo della tua epica carriera, ora voglio solo congratularmi con la tua famiglia e la tua squadra, che sono stati fondamentali per i tuoi successi. Io e te ne parleremo più avanti, voglio solo che tu sappia che il tuo vecchio amico fa il tifo per te e lo farà sempre, qualsiasi cosa farai da qui in avanti".

Nella lettera scritta da Federer, lo svizzero ripercorre la propria carriera per parlare di Rafa: "Dopo gli Australian Open 2004, quando sono diventato numero uno del ranking per la prima volta, credevo di essere in cima al mondo. E invece due mesi dopo quando mi hai battuto in modo convincente a Miami ho capito che tutto il clamore su di te non erano solo illazioni. Eravamo entrambi all'inizio di un viaggio che abbiamo finito per intraprendere insieme: vent'anni dopo voglio dirti che percorso incredibile hai fatto, hai reso orgogliosa la Spagna e tutto il mondo del tennis".

"Mi hai messo alla prova come nessun altro, sulla terra battuta - il tuo giardino di casa - mi hai fatto lavorare più duramente di quel che pensassi, ho rivisto il mio gioco e ho persino cambiato tipo di racchetta sperando di ottenere un vantaggio" continua Federer, che ricorda ancora: "I tuoi rituali, sistemare le bottiglie d'acqua come soldatini o sistemarsi i capelli... mi piaceva, era così unico, così tuo".

E poi si torna alla Laver Cup 2022, ultimo match giocato da Federer proprio in coppia con Nadal: "Ha significato tutto per me il fatto che tu fossi lì al mio fianco, non come rivale ma come compagno del doppio. Sarà per sempre uno dei momenti speciali della mia carriera".

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