L'australiano attacca ancora sui social: "Se non hai fatto nulla di sbagliato..."
Nick Kyrgios continua ad attaccare. Oggetto delle sue insinuazioni Jannik Sinner e il processo per il caso Clostebol. Il nuovo capitolo va in scena il giorno dopo la decisione del Tas di Losanna di fissare per le giornate del 16 e 17 aprile l'udienza che vedrà coinvolto l'azzurro numero uno al mondo, trovato positivo ai controlli antidoping lo scorso marzo in occasione del torneo di Indian Wells.
Kyrgios, commentando su X un post con la notizia, punge pesantemente Sinner con una domanda a metà tra l'allusivo e il sarcastico: "Perché a porte chiuse? Se non hai fatto niente di sbagliato, allora che ci sia trasparenza", le parole dell'australiano. Vedremo se Sinner - come ha già fatto in occasione della conferenza stampa del venerdì - replicherà con stile all'ennesimo attacco nei suoi confronti.