Il 17enne palermitano ha perso 6-1, 6-4 contro il bulgaro numero 15 al mondo
Si ferma al secondo turno l'avventura di Federico Cinà al Masters 1000 di Miami. Il 17enne palermitano, che al debutto assoluto nel circuito ATP aveva sconfitto l'argentino Francisco Comesana, si è dovuto arrendere al bulgaro Grigor Dimitrov, che si è imposto piuttosto agevolmente con il punteggio di 6-1, 6-4 in un'ora e 9 minuti. Poca storia nel primo set, dominato dal numero 15 al mondo e finalista qui nel 2024 quando perse con Sinner, mentre nel secondo Cinà ha giocato alla pari per ampi tratti, cedendo all'esperienza e alla qualità del tennis del rivale che ha quasi il doppio dei suoi anni (33 contro 17).
Cinà ha ceduto tre volte il servizio ma non è mai riuscito a brekkare Dimitrov, conquistandosi le uniche due palle break di tutto il match nel primo gioco, annullate dal bulgaro che poi ha dominato il primo parziale. Il punto di svolta del secondo set è il settimo game, quando Dimitrov strappa il servizio all'azzurro e poi chiude 6-4.
Sono state, comunque, giornate indimenticabili per Cinà, che guadagnerà diverse posizioni in classifica passando da 441 a 369. Ora il rientro in Europa in vista della stagione su terra rossa.