Prosegue il cammino della campionessa azzurra, che si è ritrovata: 6-3, 6-2 alla polacca. Ora c'è Sabalenka
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Dopo qualche momento di difficoltà, il tennis italiano ritrova Jasmine Paolini. L'azzurra, che sogna di scalare la classifica e ha già scavalcato Mirra Andreeva, prosegue il suo sontuoso cammino a Miami. Testa di serie numero sei del seeding, supera anche la polacca Magda Linette nei quarti di finale: 6-3, 6-2 in appena 1h18' di gioco per centrare le semifinali con un match dominato. Qui sfiderà Aryna Sabalenka, numero uno del mondo. Paolini è la prima tennista italiana a raggiungere le semifinali del torneo Wta 1000 di Miami, in Florida.
Non si ferma più il cammino di Jasmine Paolini (6) nei Miami Open, il torneo della definitiva rinascita dell'azzurra dopo le difficoltà del finale della scorsa stagione e un avvio di stagione non esaltante. L'azzurra conquista la sua prima semifinale in questo Masters, riuscendo lì dove nessuna azzurra riuscita: prima di lei avevano tentato di raggiungere il penultimo atto Reggi (1989), Farina (1998), Garbin (2007), Errani (2013), Vinci (2013) e Trevisan (2023), venendo tutte respinte dalle avversarie. La vittoria di Jasmine nei quarti si manifesta con un nettissimo 6-3, 6-2 sulla polacca Linette, che cede dopo 1h18' di gioco: l'azzurra si riprende così la 6a posizione nel ranking Wta, controsorpassando Mirra Andreeva. La sfida non inizia bene per Jasmine, che commette quattro errori consecutivi e cede subito il servizio. Il primo vantaggio per la rivale però risveglia l'azzurra, che alza il ritmo e diventa semplicemente inarrestabile: gioco aggressivo e pressing altissimo su ogni giocata della rivale, che cede il colpo e scivola sul 4-1. L'inerzia è tutta dalla parte di Paolini: 6-3 dopo 39'.
Lo scenario si ripete nel secondo parziale, anche se il break iniziale è dell'azzurra, che resiste al tentativo di rientro della rivale: Linette avrebbe cinque chances di contro-break nei vari turni di servizio della toscana, ma per demeriti propri e meriti di Jasmine le spreca tutte. Si arriva così al 6-2, ottenuto dominando e strappando anche il servizio alla sfidante nel quinto game. Paolini vola in semifinale e sfiderà un'eccellenza: sulla sua strada c'è Aryna Sabalenka, numero uno del seeding e del ranking Wta, che ha regolato Zheng Qinwen (9) col punteggio di 6-2, 7-5. Oggi si completerà il quadro delle semifinali, con le due sfide rimanenti: Raducanu sfiderà Pegula (4), mentre Iga Swiatek (2) troverà sulla sua strada la wild-card filippina Eala. Quest'ultima ha sconfitto Madison Keys (5) e Paula Badosa (10) nei precedenti turni.