Il 22enne di Sesto Pusteria si è imposto nel derby con il romano e nel terzo turno troverà il serbo, sconfitto già per tre volte dall'azzurro
di Marco Cangelli© Getty Images
Jannik Sinner ha dovuto sudare le proverbiali "sette camice" per battere Matteo Berrettini e continuare ad alimentare il sogno di conquistare il primo successo sull'erba di Wimbledon. Il 22enne di Sesto Pusteria ha dovuto ricorrere per tre volte al tie-break prima di avere la meglio sul romano che lo ha messo in difficoltà soprattutto con il servizio e con il dritto, colpi che gli hanno permesso nel 2021 di giungere nella finale dello Slam. In una sorta di incroci del destino il prossimo avversario di Sinner sarà Miomir Kecmanovic, un giocatore che lo stesso Berrettini conosce molto bene.
Il serbo, numero 52 al mondo, ha spento gli entusiasmi del capitolino nel primo turno di Montecarlo quando si impose con un secco 6-3 6-1 che ha di fatto concluso anzitempo la stagione sulla terra di Berrettini. L'azzurro arrivava forte della vittoria all'ATP 250 di Marrakech, tuttavia la forza del 24enne di Belgrado lo ha improvvisamente travolto costringendolo a fermarsi sino a Stoccarda dove è arrivata una nuova finale.
Questo è un punto da tenere in considerazione per Sinner che però potrebbe avere un avversario più "agevole" rispetto a Tallon Griekspoor, considerato un "erbaiolo" in grado di raggiungere già le semifinali di S-Hertogenbosch oltre a mettere in difficoltà l'altoatesino in occasione della sfida a Halle. L'olandese avrebbe avuto anche le chance per incontrare nuovamente il numero 1 al mondo, ma la rabbiosa rimonta del serbo ha aperto la strada al quarto incontro con il bolzanino allenato da Simone Vagnozzi e Darren Cahill.
I precedenti sono comunque tutti a favore di Sinner con l'italiano che si è imposto per la prima volta nel 2019 durante le semifinali delle NextGen Finals vincendo in rimonta per 2-4 4-1 4-2 4-2, un andamento che è proseguito nel 2021 con i quarti di finale dell'ATP 250 di Melbourne 2021 vinti per 7-6 6-4 e sedicesimi del Masters 1000 di Cincinnati 2022 conquistati per 7-5 3-1 complice il ritiro del serbo.