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GLI EX LO INCORONANO

Panatta incorona Sinner: "E' un alieno, lui e Alcaraz sono come Federer e Nadal"

Pietrangeli: "Nemmeno il diavolo potrebbe batterlo, Jannik è già il numero 1"

02 Apr 2024 - 09:23
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© Getty Images  | Jannik Sinner - numero 2 (1 aprile 2024)
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Jannik Sinner è diventato in pochi mesi il simbolo dello sport italiano e l'idolo di chi il tennis lo ha giocato ai massimi livelli. Come i tanti campioni azzurri che lo hanno preceduto. A partire da Adriano Panatta. "Sinner è un alieno. Tecnicamente, gioca il tennis moderno che giocano tutti. Ma lo fa talmente bene da impedire ai poveretti che si ritrova di fronte di esprimere il loro, di tennis. Anche Borg e Nadal erano alieni: ti mettevano davanti a un muro e, da lì, non passi", ha detto al Corsera.

"Non sbaglia mai. Il dritto è una frustata, ma il rovescio è unico: non mi ricordo l'ultima volta che ne ha messo fuori uno gratis. Sfrutta alla perfezione l'attrezzo moderno: il piatto corde, la potenza che la racchetta restituisce ai suoi colpi. I materiali contano tanto. Ai miei tempi, per esempio, se con le scarpe di allora avessimo provato a scivolare sul cemento avremmo fatto un carpiato e ci avremmo lasciato la caviglia. Oggi, invece, si muovono in modo incredibile su ogni superficie", ha aggiunto. Sinner numero 1 già dopo Parigi? "È uno scenario ma, se non succede a Parigi, succede a Wimbledon. Sinner e Alcaraz sono i nuovi Federer e Nadal". 

Con il successo di Miami che ha proiettato Sinner al numero 2 della classifiche Atp, Nicola Pietrangeli, che fu 3 al mondo, ha perso il primato di miglior italiano nel ranking. "Non sono per niente geloso di Jannik, anzi - ha ammesso al QN - lo considero una benedizione. Per tutto quello che rappresenta anche al di fuori del campo, dico solo una cosa: godiamocelo. Gli italiani sono un popolo non di sportivi, ma di tifosi. E quando uno vince sono sempre pronti a salire sul carro. Adesso è pieno di gente che l'aveva previsto. Ma io penso che oggi per battere Sinner debba venire il diavolo in persona. E forse non vincerebbe lo stesso, perché anche il diavolo ha qualche difetto, a Sinner non manca niente".

Numero 1 al mondo? "Lo è già, l'unica cosa che non lo certifica è questa classifica fatta con i computer che non mi convince per niente. Sinner sta iniziando adesso la sua ascesa, dove potrà arrivare non lo sa ancora nessuno, a chi sostiene di saperlo dica pure da parte mia che è un bugiardo. In questo momento è lui il migliore".

Maria Braccini a Miami per esultare con Jannik Sinner

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