Tennis, Wta Finals: Paolini travolta ed eliminata da Zheng

Si chiude contro Qinwen Zheng il sogno di Jasmine Paolini alle Wta Finals. A Riyadh, la cinese domina e si impone con un doppio 6-1 in poco più di un'ora di gioco, centrando un successo che le permette di garantirsi un posto in semifinale: a prescindere da Sabalenka-Ribakina, termina al secondo posto il raggruppamento. Eliminata, invece, l'azzurra, mai in gara e capace di guadagnarsi, senza sfruttarle, solo due palle break in tutto l'incontro.

Si chiude malamente il 2024 in singolare di Jasmine Paolini che, in ogni caso, resta favoloso. Alle Wta Finals, l'azzurra perde contro Qinwen Zheng al termine di un match mai in discussione, dominato dalla cinese che si impone con un doppio 6-1 e con numeri incredibili, come i 12 ace di cui l'ultimo che le regala l'incontro. La numero 4 al Mondo conquista solo il primo game, poi cede per due volte il servizio a Zheng (settima della classifica Wta), che impiega solo poco più di mezz'ora a prendersi il primo parziale. Sei game di fila, dall'1-0 per Paolini all'1-0 del secondo set.

Proprio in questa fase, l'italiana ha una delle poche occasioni per rientrare in gara: solo due, infatti, le palle break avute, entrambe fallite. La prima porta poi Zheng a portarsi sull'1-0, la seconda al tramonto del match. In mezzo, un'altra fase di dominio dell'asiatica, che con altri due break vola sul 5-1. Sul 30-40, Paolini ha l'occasione per recuperarne almeno uno, ma la cinese non concede nulla: porta il game ai vantaggi e si aggiudica il match con il suo servizio quest'oggi infallibile. Con questo doppio 6-1 finisce non solo il match, ma anche l'anno di Paolini nei tornei in singolo. Insieme a Sara Errani, la campionessa di coppia a Parigi proverà ad accedere alle semifinali in doppio: giovedì sfideranno Chan e Kudermetova.

"Sicuramente sono delusa, è stato un match in cui non sono riuscita a lottare: facevo tanta fatica, ci ho provato ma ero davvero nervosa perché non riuscivo a trovare una soluzione - ha commentato la Paolini - Non va bene, è dura uscire dal campo così, bisogna sempre cercare di trovare delle soluzioni. Mi dispiace aver fatto questa partita, lei è una giocatrice contro cui devo ancora trovare delle soluzioni ma oggi non è stata una giornata positiva". "Stamattina mi sentivo bene e anche nei primi game del match ho avuto delle chance quando lei non metteva molte prime - le sue parole ai microfoni di SuperTennis - Poi ha iniziato a servire benissimo e io nei miei game di servizio facevo fatica: non so come mai ma quando mi giravo il contachilometri era sempre tra i 140-150Km/h. Così è difficile giocare a questi livelli come ho fatto io oggi".