Il 22enne di Sesto Pusteria deve ancora sciogliere le riserve sulla sua presenza, tuttavia la compagine azzurra potrà contare su almeno altri otto atleti
di Marco CangelliChiuso il capitolo Internazionali d’Italia, il tennis mondiale si sposta a Parigi dove si prepara il primo atto del Roland Garros. Nonostante lo Slam sia unico nel suo genere, la presenza delle Olimpiadi sulla terra rossa transalpina rende il torneo ancor più appetitoso e soprattutto ancor più importante per coloro che puntano a fare la storia di questo sport. Fra questi c’è ovviamente Jannik Sinner, sempre più vicino a Novak Djokovic nella classifica ATP e in odore di numero 1 al mondo.
Guardando il tabellone principale il 22enne di Sesto Pusteria compare regolarmente a poco meno di una settimana dal via insieme ad altri otto azzurri che proveranno a regalare spettacolo nella capitale francese, tuttavia su di lui permangono sempre i dubbi sulla condizione fisica. Se è vero che l’azzurro sembra essersi ripreso dall’infortunio all’anca come mostrato dagli allenamenti svolti a Monte Carlo, per resistere a due settimane di sfide che si possono prolungare sino al quinto set serve essere in perfetta forma. Non è quindi detto che basti una settimana di allenamenti nel Principato per rivederlo in campo, soprattutto se si vuole guardare più in là con Wimbledon e le Olimpiadi che si fanno sentire. A questo punto non resta altro che aspettare e vedere se Sinner sarà presente o meno sulla terra rossa francese.
Chi quasi sicuramente ci sarà è Matteo Berrettini che, dopo il forfait di Roma, avrà la possibilità di riscattarsi forte di due settimane di allenamenti e presente grazie al ranking bloccato. Le assenze hanno pesato sul morale di un atleta che sembrava essersi ripreso con la vittoria di Marrakech, ma che ora dovrà fare un passo in avanti per tornare a essere l’atleta che avevamo conosciuto qualche anno fa.
A completare la compagine italiana saranno presenti Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi, Lorenzo Sonego, Flavio Cobolli, Luciano Darderi, Luca Nardi e Fabio Fognini in attesa di vedere se qualcun altro possa arrivare dalle qualificazioni e regalare una nuova favola dopo quella di Stefano Napolitano a Roma.