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La 28enne toscana ha sconfitto la russa per 4-6 6-0 6-1 preparandosi alla sfida contro la kazaka Elena Rybakina
di Marco Cangelli© Getty Images
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Jasmine Paolini "imita" Jannik Sinner e amplia la squadra azzurra ai quarti di finale del Roland Garros. La 28enne toscana ha faticato nel primo set contro Elina Avanesjan concedendo il vantaggio alla russa prima di scatenarsi e conquistare il successo per 4-6 6-0 6-1 al termine di una sfida di quasi due ore. Un incontro fondamentale per la tennista tricolore che ha conquistato così per la prima volta nella sua carriera l'accesso al tabellone degli otto in uno Slam dove incontrerà ora la kazaka Elena Rybakina.
Inizio da dimenticare per l'azzurra che appare bloccata dalla tensione tanto da commettere otto errori gratuiti e un doppio fallo che concedono due break alla russa che vola immediatamente sul 3-0. La toscana trova una chance nel quarto game, ma una sequela di errori regalano il 4-0 all'avversaria che indirizza a tutti gli effetti il set. Quando tutto sembra portare al 5-0, Paolini si riscatta e risponde prendendosi il primo break della partita venendo però immediatamente ripresa da Avanesjan che torna sul 5-1. Proprio in quel momento la lucchese si sblocca e inizia a scatenare la propria potenza tanto da concludere il set sul 6-4 per la russa.
La partita cambia volto, Paolini si scatena e per la 21enne di origine armene non c'è più nulla da fare. L'azzurra trova la quadra di dritto non sbagliando più nessun colpo e costringendo piuttosto la russa a forzare e a commettere una serie di errori gratuiti che la costringono a perdere il turno di battuta per tre volte. Lo stesso vale per il terzo e decisivo set dove Paolini appare un rullo compressore concedendo soltanto un game a Avanesjan prima di chiudere sul 6-1 e garantirsi la sfida contro la numero 4 al mondo Elena Rybakina, vincente per 6-4 6-3 con l'ucraina Elina Svitolina.
"Sono piccola ma cerco di combattere, lottare e dare sempre il 100% in campo. Ora credo di piu' in me stesso, vincere alcune partite l'anno scorso e quest'anno mi ha aiutato. Ho fatto un grande passo in avanti - ha spiegato Paolini al termine della sfida -. Sono davvero contenta, è stata una partita dura, lei qui gioca davvero bene. All'inizio è stato difficile, le condizioni erano anche diverse dagli altri giorni, ma alla fine penso di aver fatto un grande lavoro", ha commentato l'azzurra che nel primo set si è trovata sotto anche 0-5. "Ho cercato di rimettermi nel match game dopo game, trovare sensazioni migliori e questo ha funzionato"
Dall'altra parte del torneo Rybakina si è aggiudicata un successo mai messo in discussione grazie alla capacità di sfruttare una maggior efficacia nel servizio nonostante una percentuale di prime più bassa rispetto all'avversaria. Rybakina ha saputo portare a casa un numero maggiore di punti garantendosi cinque delle sette palle break a disposizione confermando così i pronostici della vigilia.
Vittoria scontata invece per Aryna Sabalenka che ha liquidato in due set l'americana Emma Navarro. La bielorussa non ha faticato a trovare la via del successo imponendosi per 6-2 6-3 concedendosi la possibilità di affrontare nei quarti la vincitrice tra la francese Varvara Gračëva e la russa Mirra Andreeva.