Australian Open, Aryna Sabalenka e Madison Keys conquistano la finale femminile

Sarà ancora una volta sfida fra Aryna Sabalenka e Madison Keys per la conquista degli Australian Open. La fuoriclasse bielorussa e il talento statunitense si sfideranno nella finale in programma sabato 25 gennaio dopo aver superato in semifinale rispettivamente la spagnola Paula Badosa e la polacca Iga Swiatek. Sabalenka si è infatti imposta per 6-4 6-2 in un incontro a direzione unica, mentre Keys ha dovuto fare gli straordinari superando la numero 2 al mondo per 5-7 6-1 7-6 dopo oltre due ore di gioco. 

Match senza storia per Sabalenka che, dopo aver fatica in apertura con un primo break a favore di Badosa, ha ribaltato la situazione impedendo all'iberica di volare sul 3-0 e soprattutto prendendo il gioco delle operazioni. La potenza della numero 1 al mondo ha pian piano eroso le energie rimaste a Badosa che si è mostrata in grossa difficoltà anche nel riuscire a rientrare in campo dopo aver recuperato sulle diagonali dell'avversaria. Sabalenka si è quindi imposta per 6-4 6-2 nonostante una maggior efficacia al servizio della sfidante che è incappata anche in una serie di doppi falli con l'obiettivo di poter rimanere in scia alla "tigre" bielorussa.

Partita molto più combattuta invece fra Swiatek e Keys con la polacca che è viaggiata sul velluto all'inizio del primo game presentandosi sul 5-2 con l'opportunità di realizzare il break decisivo per chiudere la sfida. L'americana è riuscita però a ribaltare la situazione recuperando i turni di servizio e allungando l'incontro tanto da costringere Swiatek ad arrivare vicina al tie-break prima di avere la meglio per 7-5. Discorso totalmente diverso per il secondo set dove la polacca è stata sopraffatta dalla potenza dell'americana, molto più precisa a dispetto dell'avversaria che ha dovuto forzare i colpi per tentare di difendersi, incorrendo però troppo spesso in errori gratuiti. Keys si è quindi portata a casa il punto sul 6-1 ribaltando di fatto la sfida.

La tensione è rimasta anche nel terzo set dove, sul punteggio di 2-1 per Keys, Swiatek è stata costretta a cancellare due palle break tirando fuori tutto il proprio talento. Questa situazione ha migliorato il gioco della numero 2 al mondo che è riuscita a tenere il servizio con molta più tranquillità, per lo meno sino all'ottavo game dove Keys si è trovata a giocare due palle break fondamentali anche per la conquista del match. L'americana non ha saputo però sfruttare l'occasione concedendo a Swiatek di rimanere in gioco.

In un attimo l'incontro ha preso una direzione completamente diversa con Keys che ha commesso tre errori gratuiti che hanno regalato altrettante possibilità a Swiatek di strappare la battuta, ma la polacca ha sottovalutato l'americana facendosi rimontare sul 40 pari. A quel punto la statunitense ha ritrovato sé stessa riuscendo a rimanere in vantaggio, ma Swiatek non ha concesso nulla prendendosi il break all'undicesimo game, cancellata poco dopo da Keys. A quel punto si è arrivato al tie-break con la numero 14 al mondo che ha recuperato due mini-break chiudendo la sfida sul 5-7 6-1 7-6.