Il 23enne di Sesto Pusteria dovrà cedere 1000 nel ranking mondiale rischiando il sorpasso nella classifica dedicata all'anno solare
di Marco CangelliIl Masters 1000 di Miami rappresenterà un viatico importante per la stagione di Jannik Sinner, costretto a scontare tre mesi di squalifica a causa della positività al Clostebol. Il 23enne di Sesto Pusteria era uscito vincitore lo scorso anno dal torneo americano, motivo per cui dovrà cedere 1000 punti nella classifica ATP e vedendo avvicinare i diretti avversari a partire da Alexander Zverev e Carlos Alcaraz.
Un problema relativo per l'azzurro che, con ogni probabilità, tornerà in campo agli Internazionali d'Italia da numero 1 del ranking, ma che pesa maggiormente se si guarda un altro obiettivo stagionale: le ATP Finals. Per partecipare al torneo in programma a Torino a novembre servirà qualificarsi fra i primi otto dell'ATP Race, graduatoria che prende in considerazione i punti raccolti durante l'anno solare, e arrivarci al comando è fondamentale per aver un girone più semplice e una programmazione più agevole.
Non giocando dagli Australian Open, Sinner rischia il sorpasso in vetta con Zverev, Alcaraz, Jack Draper, Holger Rune e Ben Shelton che potrebbero passar al comando della classifica in caso di vittoria in Florida. I più accreditati sarebbero il tedesco e il britannico che, anche perdendo in finale, riuscirebbero a passar davanti a Sinner (fermo a quota 2000 punti), mentre per Alcaraz, qualora dovesse uscirne sconfitto nella sfida decisiva, appaierebbe Sinner in vetta.
In chiave classifica mondiale Sinner vedrà accorciare il distacco dagli sfidanti, però guardando in prospettiva, potrebbe anche guadagnare terreno qualora Zverev e Alcaraz non dovessero arrivar fino in fondo. Il teutonico dovrà difendere i 400 punti conquistati lo scorso anno grazie ai quarti di finale, mentre l'iberico potrebbe perderne al massimo 200 qualora non dovesse arrivare almeno agli ottavi. In caso di trionfo Zverev arriverebbe così a quota 8545 punti, a -1785 da Sinner, mentre Alcaraz si attesterebbe a 7710, a -2620 dall'azzurro.
In palio c'è anche il secondo posto nella classifica globale con Alcaraz che potrebbe compiere il sorpasso su Zverev nel caso in cui riuscisse l'iberico vincesse e contemporaneamente il tedesco si fermasse agli ottavi. Miami sarà fondamentale anche per le ambizioni del 27enne di Amburgo che, vincendo, potrebbe tener viva la speranza di superare Sinner prima di Roma. Per farlo sarebbe necessario trionfare in America, ripetersi a Montecarlo e all'ATP 500 di Monaco di Baveria salendo a quota 9895 punti davanti all'italiano che ripartirà da 9730 punti. Una sconfitta gli sarebbe fatale, motivo per cui non saranno ammessi errori.