Il tennista australiano ha risposto sui social a un post del collega francese Alexandre Muller
di Marco Cangelli© Getty Images
Nonostante il patteggiamento concordato con la WADA, Nick Kyrgios non sembra esser ancora soddisfatto per la squalifica di tre mesi comminata a Jannik Sinner. Il tennista australiano continua a portare avanti la personale "Crociata" contro il 23enne di Sesto Pusteria attaccandolo sui social e lanciando frecciate in particolare sul tema doping.
L'ultimo episodio riguarda la risposta avanzata da Kyrgios a un post del collega francese Alexandre Muller, sottoposto a un controllo a sorpresa all'ATP 500 di Rio de Janeiro dopo la sfida vinta contro Joao Fonseca. "Se trovano steroidi basta dire che è colpa del tuo team e che tu non sai nulla“ ha replicato su X Kyrgios mostrando ancora una volta tutto il proprio livore nei confronti di Sinner.
Una battaglia che ormai continua da mesi e che ha visto il tennista aussie esprimere nei giorni scorsi la totale insoddisfazione per la pena pattuita dalla WADA nei confronti di Sinner: L’ha scampata, l’ha schivata. La WADA aveva detto che avrebbe chiesto una sospensione di uno-due anni. Ovviamente il team di Sinner ha fatto tutto il possibile per ottenere solo una sospensione di 3 mesi, senza perdere titoli e senza perdere premi in denaro. Colpevole o no? Un giorno triste per il tennis. La giustizia nel tennis non esiste“.