Il fuoriclasse altoatesino rientra in Nazionale dopo l'assenza di Bologna, mentre il tennista romano è ancora alle prese con i problemi fisici che lo stanno colpendo da alcune settimane
L'Italia ritrova Jannik Sinner, ma deve dire addio a Matteo Berrettini in vista delle Finals di Coppa Davis. Il capitano Filippo Volandri ha diramato le convocazioni in vista della competizione in programma a Malaga dal 21 al 26 novembre che vedrà gli azzurri affrontare ai quarti di finale l'Olanda. Se il talento altoatesino rientrerà in Nazionale dopo le polemiche legate all'assenza di Bologna, la formazione tricolore dovrà far i conti con il forfait di Berrettini, ancora alle prese con i problemi alla caviglia che lo attanagliano da diverso tempo.
A fianco del numero 4 al mondo ci sarà Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi, Lorenzo Sonego e Simone Bolelli, già protagonisti dei successi contro il Cile e la Svezia che hanno garantito agli azzurri il passaggio all'ultima fase del torneo.
"I convocati per la Final 8 sono Arnaldi, Bolelli, Musetti, Sinner e Sonego. Questa è la squadra che al momento dà maggiori certezze. Berrettini sta lavorando duramente per recuperare al 100%: per lui, come per tutti gli altri, vale appunto il criterio generale di selezione, basato sulle garanzie fisiche e tecniche che si possono fornire. Monitoreremo i progressi nelle prossime settimane. A Malaga torneremo con l’obiettivo di vincere, è innegabile. Abbiamo dimostrato di avere cuore, carattere e tanta, tantissima qualità. La strada verso il titolo sarà lunga e impervia, ne siamo consapevoli. A questi livelli, non sono ammessi errori: bisogna conservare sempre la massima compattezza e concentrazione in ogni momento. E questo dovremo farlo, ovviamente, a partire dal primo confronto che ci vede opposti all’Olanda - ha spiegato Volandri -. È una nazionale davvero temibile che ha chiuso la fase a gironi in testa al suo gruppo, battendo un avversario di altissimo livello come gli Stati Uniti. Hanno degli ottimi singolaristi e un doppio di assoluto livello. Stiamo lavorando per farci trovare pronti e lo saremo. Posso contare su un gruppo composto da ragazzi straordinari, sotto ogni punto di vista, pronti a dare il massimo per rappresentare questi colori. Non c’è niente di più gratificante che indossare e lottare per la maglia azzurra”.
Niente convocazione per Andrea Vavassori che, nonostante i quarti di finale raggiunti all'Open di Stoccolma in doppio, deve lasciare spazio proprio a Sinner. Medesimo discorso per Fabio Fognini che deve far i conti l'ennesima "bocciatura" da parte di Volandri che lo costringerà già a pensare al 2024.